I volontari di Protezione civile di tutta la provincia impegnati per tre giornate nell’edizione
autunnale della campagna
(Sondrio, 22 novembre 2022) – Uomini e donne al lavoro per la tutela dell’ambiente, due giornate di pulizia
che diventeranno presto tre e ampie zone liberate da rifiuti e sterpaglie. Il 5 e 19 novembre, i volontari di
Protezione civile provenienti da tutta la provincia, in collaborazione con l’assessorato alla Protezione civile e
l’Ufficio tecnico, nell’ambito dell’edizione autunnale della campagna regionale “Fiumi sicuri”, hanno
organizzato due giornate di pulizia degli alvei dei corsi d’acqua nel territorio comunale. Con la regia del
Comitato di coordinamento dei volontari di protezione civile, guidato da Luciano Speziale, oltre 120
volontari hanno raccolto rifiuti e tagliato sterpaglie: prima è toccato al torrente Valdone, affluente del
Mallero, ad Arquino, quindi al Mallero, nel tratto fra la broglia di Gombaro e il ponte di piazza Cavour. Un
lavoro impegnativo per un intervento straordinario di pulizia di cui queste zone necessitavano per liberarle
dai detriti depositati dall’acqua e dalla vegetazione spontanea cresciuta in maniera disordinata.
«La cura e la manutenzione del territorio – sottolinea l’assessore alla Protezione civile Lorena Rossatti – sono
fondamentali per prevenire i rischi geologici, soprattutto ora, con il cambiamento climatico che causa
fenomeni meteorologici sempre più violenti e improvvisi, potenzialmente molto pericolosi. L’opera di tutti i
volontari, uomini e donne, è davvero preziosa e come Amministrazione comunale siamo loro grati per il
tempo e l’impegno che dedicano al nostro territorio. Il nostro ringraziamento va a tutte le persone che
hanno partecipato alla campagna “Fiumi sicuri” e insieme a loro ai cittadini e alle associazioni che
garantiscono la pulizia di percorsi ciclopedonali e sentieri». La sinergia tra l’amministrazione pubblica e i
privati cittadini, a cominciare dai proprietari di boschi e terreni incolti, spesso in stato di abbandono, risulta
indispensabile per garantire la sicurezza e mantenere il decoro del territorio. Un ambiente curato, oltre ad
essere apprezzato dai residenti, rappresenta il miglior biglietto da visita per i turisti che soggiornano in
Valtellina.
I volontari proseguiranno il lavoro sabato 3 dicembre, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, per
pulire il torrente Antognasco a Ponchiera.