”Questa pista mi parla sempre un
po’, mi piace molto. In discesa avevo fatto il mio primo podio in
carriera qui, ho dei bei ricordi, mi trovo bene e probabilmente quando
ci sono condizioni difficili riesco a tirare fuori il meglio di me. Il
mio istinto si vede che funziona nel modo giusto. Sapevo che in
velocità posso essere con le migliori, in discesa lo scorso anno la
stagione non è andata come volevo e speravo, ma quest’anno ci tenevo a
fare un passo in avanti”. Queste le parole di Elena Curtoni dopo il
trionfo nella discesa di Sankt Moritz, suo terzo successo in Coppa del
mondo. “Già da Lake Louise ero partita col piede giusto, son contenta
e adesso avanti così -aggiunge la 31enne lombarda-. Ci sarà il sole
nei prossimi giorni, dovremo ripartire da zero e io sarò pronta a dar
battaglia. Non vedo l’ora anche del superg di domenica come andrà.
Oggi c’era tutta la mia famiglia qui, una parte fondamentale visto che
sono anche vicina a casa: son contenta che ci siano a condividere
questa gioia”.
”Contentissima perché era una gara difficile -spiega Federica
Brignone, settima al traguardo-. In queste condizioni riesco ad
adattarmi abbastanza in fretta, si vedeva proprio poco ma sono molto
contenta. Peccato in fondo che ho perso ancora qualcosina, ma rispetto
a Lake Louise direi che è cambiata completamente la musica”.
”Finalmente son riuscita a tornare a fare quello che amo, quello che
mi è mancato tantissimo: centrare due top ten nelle prime due tappe è
un bel regalo di Natale -dice Laura Pirovano, decima-. Ho avuto la
fortuna di aver fatto una prova al buio anche ieri, anche se non si
vedeva nulla così ho provato a fidarmi e ce l’ho fatta. Mi ha
sorpreso, ma è stato bello”.