La Valmalenco – Alpe Palù nel programma di sviluppo della FIS per la specialità Mogul del Freestyle ski

In vista delle prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026, la pista del dosso all’alpe Palù dopo l’ultima Coppa del Mondo ed i prossimi Mondiali Junior previsti a fine marzo è stata candidata come territorio ideale per la crescita e la preparazione di nuovi atleti della specialità.

Il programma FIS legato alla promozione ed allo sviluppo delle nazioni e delle attività sportive invernale approda il Valmalenco dal 12 al 20 marzo prossimo. Attraverso questo programma di sviluppo la FIS, coinvolgendo un totale di circa 41 associazioni nazionali di sci e snowboard membri della FIS ricevono sostegno per lo sviluppo dello sci e dello snowboard nelle loro regioni e paesi dai fondi previsti attraverso le quote di iscrizione pagate dai candidati per i Campionati Mondiali FIS e un relativo contributo della FIS.

Il programma è aperto agli atleti del freestyle ski e prevede sessioni con gli allenatori più esperti del circuito, per progettare al massimo livello di competizione il proprio sviluppo atletico

I Team partecipanti saranno presenti con i loro atleti per un approfondimento tecnico/pratico e dovranno essere in grado di eseguire tutte quelle “manovre” apprese durante le gare svolte nell’ultimo anno. Il programma prevede comunque una fondamentale e solida base nelle abilità sciistiche.

Consapevolezza atletica, concentrazione mentale e la maturità sportiva sono l’obiettivo principale di questo programma; un programma Tecnico per valutare e formare le nuove generazioni di atleti in vista anche per le prossime Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.

Per questo motivo l’International Development Camp Moguls è anche sostenuto dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Un ulteriore passo nel creare in Valmalenco – come sostenuto da Roberto Pinna – Direttore del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco – un “hub” nella specialità del Freestyle Ski dove allenare e preparare il futuro atleta e che riconosca anche per i giovani del territorio una serie di programmi capaci di attivare e valorizzare i futuri talenti giovanili.

La Valmalenco con questo progetto e soprattutto con il riconoscimento ricevuto si pone così nel “gotha” delle stazioni di alto livello della specialità come Deer Valley USA, Ruka FIN, Whistler CAN e Almaty KAZ.