Trasferta amara per la RF COM che, sul difficile campo di Cernusco, non riesce nell’impresa di imporsi sulla capolista e conseguentemente riaprire la corsa per la vittoria del campionato.
Nonostante la sconfitta la prestazione dei valtellinesi è stata sicuramente buona, le due squadre si sono fronteggiate a viso aperto per tutti gli 80 minuti di gioco.
Il risultato finale è infatti forse fin troppo severo per i biancazzurri che in almeno tre occasioni sono arrivati ad un soffio dalla linea di meta senza però riuscire a segnare, sia per la salda difesa del Cernusco che per alcune leggerezze dei sondriesi.
A mancare sono state solamente una maggiore concretezza, un pizzico di fortuna e soprattutto una migliore disciplina, con un’eccessiva fallosità che più di un’occasione ha permesso ai milanesi di tirare il fiato.
Per quanto riguarda invece lo sviluppo della partita il risultato è rimasto favorevole ai padroni di casa sin dai primi minuti di gioco, nonostante un avvio più che convincente dei sondriesi.
Cernusco ha infatti rotto l’inerzia già nei primi minuti di gioco con un calcio piazzato, seguito poi a ruota da una una meta.
Alla metà della prima frazione è arrivata la risposta della RF COM che ha segnato una meta in mezzo ai pali concretizzando una maul.
Negli ultimi minuti del tempo i padroni di casa sono però riusciti ad allungare grazie ad un altro calcio di punizione ed una meta segnata praticamente allo scadere.
Nel secondo tempo, malgrado la stanchezza di entrambe le squadre, le difese hanno serrato maggiormente i ranghi.
Con lunghe fasi di pressione dei valtellinesi che non sono però riuscite a trasformarsi in punti, al pari degli affondi dei milanesi.
Solo nel finale Cernusco è riuscita ad aumentare il proprio vantaggio con un calcio di punizione che ha chiuso la partita sul risultato di 19 a 7.
La prossima partita per la RF COM sarà Domenica 7 Maggio al Cerri-Mari contro il Casalmaggiore, l’obiettivo minimo sarà quello di tornare alla vittoria per confermarsi ai piani alti della classifica.
Formazione: Mazza, Colombini Simone, Lawlor, Geraghty Fleming, Bombardieri, Schenatti Luca (Mottini), Schenatti Marco, Giacobbi, Sole (De Simone), Volontè, Locatelli (Stefanetti), Moretti (Mondora), Parolini, Ciapponi, Piccolo (Nanotti).