E’ Luigino Gusmeroli, originario di Tartano e residente a Dazio, il 76enne che ha perso la vita ieri in Val Camonica, schiacciato da una scarica di massi, durante una passeggiata in montagna assieme alla sorella, Agnese, rimasta ferita.
I due, iscritti al CAI di Colico, erano impegnati in un’escursione quando, all’improvviso, sono stati investiti da una frana di pietre e detriti che non ha dato loro scampo.
L’incidente ieri mattina nell’area sovrastante il Rifugio Serafino Gnutti, nel comune di Sonico, in val Camonica, ai 2.166 metri di altitudine della val Miller.
Erano le 10,30 circa quando i due sono rimasti coinvolti nella sciagura.
L’uomo è purtroppo deceduto sul colpo, la donna ha invece riportato un trauma al torace, dovuto allo schiacciamento, e ad una gamba.
Sul luogo sono intervenuti due elicotteri di AREU provenienti da Sondrio e da Brescia, assieme al personale del Soccorso Alpino di Edolo, i Carabinieri ed ai Carabinieri della caserma di Breno. La donna è stata trasportata all’ospedale di Esine (BS) per le prime cure.
Intervento ieri, lunedì 8 agosto 2023, per la Stazione di Valfurva del Soccorso alpino. L’attivazione da parte della centrale di Soreu delle Alpi è arrivata poco prima delle 12:30, per una donna di 60 anni che si era infortunata a una gamba. Sono partite da Bormio le squadre del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e i militari del Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza, che hanno […]