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Sondrio, in due staccano la griglia di un vano di aerazione. “Beccati” grazie alle telecamere

today25 Settembre 2023 502

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telecamere
Un’azione tanto stupida quanto gratuita, che avrebbe potuto provocare gravi conseguenze per l’incolumità e la sicurezza delle persone.

E’ accaduto ai primi di settembre, domenica 3 precisamente, quando alla Centrale Operativa della Polizia Locale di Sondrio è giunta una segnalazione che informava della presenza pericolosa di una griglia di protezione sul marciapiede posto a nord dell’intersezione Torelli/Moro. Immediatamente una pattuglia della PL si è recata sul posto e ha verificato l’effettiva assenza della griglia, posta a protezione di un vano di areazione di sottoservizi, delle dimensioni di 1,5×0.30 mt. e della profondità di 5 mt.. Gli Agenti hanno dunque provveduto a delimitare l’area ed a far intervenire personale tecnico per il ripristino della sicurezza dei luoghi.

Non essendo stati  reperiti sul posto testimoni in grado di riferire su quanto accaduto, gli Agenti hanno ripiegato sull’osservazione delle immagini riprese nella notte precedente dai sistemi di videosorveglianza installati sui luoghi. Dall’esame, una scena surreale: verso le due di notte due giovani uomini si avvicinano alla grata di metallo, la sollevano per poi trasportarla verso il parapetto sull’argine del torrente Mallero e gettarla nel fiume, si allontanano per poi ritornare sulla scena una mezz’ora più tardi intrattenendosi qualche minuto ad osservare il vano scoperto, per poi scavalcarlo ed allontanarsi definitivamente.

A causa della distanza delle telecamere dai luoghi ove è avvenuto il fatto e della scarsa luce notturna purtroppo  le immagini non erano  pienamente nitide né immediatamente utilizzabili per il riconoscimento dei due soggetti, ma gli Agenti  “con caparbietà esemplare – sottolinea il Comm. Capo Mauro Bradanini – hanno continuato ad analizzare le immagini registrate dalle telecamere progressivamente più lontane a cerchi concentrici. E la pazienza certosina li ha premiati perché la telecamera di un sottopasso aveva effettivamente inquadrato con maggior nitidezza i due soggetti, consentendo i relativi raffronti e la loro definitiva individuazione. Convocati in Comando, ai due uomini non è rimasto altro che confermare le proprie responsabilità. Sono stati denunciati per il reato di cui all’art. 673 codice penale (rimozione di segnali e ripari), fatte salve le ulteriori determinazioni che la Procura della Repubblica di Sondrio, alla quale gli atti sono stati trasferiti, deciderà di assumere.







Written by: Redazione

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