La 116aedizione della Mostra del Bitto si presenta al pubblico a nove giorni dal suo debutto, svelando la sua identità di evento diffuso, a coinvolgere tutto il centro di Morbegno, partendo dalla piazza S. Antonio, con l’auditorium e l’antico convento,fino ai giardinetti sul Bitto, passando per le piazze San Giovanni e Caduti, le vie Vanoni, Garibaldi e Nani, inglobando il moderno Palazzo Oratorio. Per allargarsi ai venti esercizi pubblici, tra bar e ristoranti, in città e negli immediati dintorni, che proporranno aperitivi e menù dedicati. Insieme al formaggio Bitto e alla sua corte di sapori, è Morbegno la grande protagonista della secolare manifestazione, come e più degli anni passati, poiché nel suo essere itinerante offrirà ai visitatori, in maggioranza provenienti da fuori provincia, l’opportunità di scoprirla. Il programma della due giorni è ricco e vario, com’è tradizione, da scoprire mappa alla mano, su cui ciascuno potrà disegnare il suo personaleitinerario,muovendositravisite,degustazioni,spettacolielaboratori,immergendosi nell’atmosfera di festa. La più longeva rassegna enogastronomica provinciale, la più conosciuta e la più apprezzata, si muove fra tradizione e innovazione, a unire passato, presente e futuro: l’arte dei maestri casari tramandata per generazioni, gli antichi mestieri, le prospettive per i giovani nella Galleria delle professioni artigiane allestita a cura di Confartigianato Imprese Sondrio. La proposta è di un’esperienza immersiva, tra i profumi e gli aromi del Bitto e delle altre eccellenze agroalimentari, per conoscerne le caratteristiche,perincontrareiproduttori,perdivertirsiestupirsi,pergoderedellasplendoredel patrimonio storico e architettonico della città. Bontà e tipicità da vedere, assaggiare e acquistare dai piccoli produttori locali di salumi, formaggi, vini, marmellate, miele, farine che allestiranno i loro stand in città. La Mostra del Bitto si potrà visitare sabato 14 ottobre, dalle ore 10 alle ore 22, e domenica 15, dalle ore 10 alle ore 18: l’appuntamento è in oltre dieci luoghi, ciascuno con programmi dedicati,e in tutta Morbegno. LE DEGUSTAZIONI I laboratori di degustazione, da sempre fra le iniziative più apprezzate della Mostra del Bitto, offrono decine e decine di opportunità ai visitatori per un assaggio guidato delle eccellenze agroalimentari locali: un esperto illustra le caratteristiche dei prodotti, insegna ad apprezzarne profumi e aromi e suggerisce gli abbinamenti. Vi si accede su prenotazione, on line oppure presso la casetta in piazza S. Antonio. Le salette sono allestite nell’antico convento, tra i chiostri, gli spazi interni e la terrazza, pronte ad ospitare i partecipanti in diversi momenti delle due giornate. Dalla masterclass con Bitto e vini passiti al viaggio sensoriale per conoscere i mieli lombardi, dall’abbinamento tra formaggi di capra, piccoli frutti e distillati a quello tra formaggi e oli della costiera dei Cech,fino a “Taste of Emotion”, a cura del Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, per conoscere i prodotti locali a marchio europeo. Il “Cheese aperitivo in terrazza” propone una tavolozza di formaggi valtellinesi abbinati a Hugo Spritz. Tante esperienzedigustocheconsentirannoagliappassionatidelbuonbereedelbuonmangiaredi approfondire la conoscenza dei prodotti tipici.
IL CONCORSO DEI FORMAGGI L’appuntamento più atteso da casari e produttori, ma non solo, è il Concorso dei formaggi organizzato dal Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto. Come di consueto, una giuria di esperti assaggiatori si riunirà nei giorni precedenti l’inizio della manifestazione per valutare le forme presentate nelle sette categorie: Bitto 2022 e Bitto dell’anno, Valtellina Casera nelle tre diverse stagionature, Scimudin e Latteria. Riconoscimenti sono previsti per i migliori formaggi di ciascuna categoria, oltre a una serie di premi speciali. La cerimonia di consegna si svolgerà sabato 14 ottobre, alle ore 14.30, nell’auditorium S. Antonio. Ma sin dall’apertura della manifestazione si potrà accedere alla Casera, ospitata nella parte retrostante il palco, nell’abside dell’antica chiesa, per ammirare le forme di formaggio, rigorosamente anonime per non anticipare i verdetti della giuria. Domenica pomeriggio è in programma la “Masterclass di assaggio dei formaggi vincitori”, una degustazione guidata per apprezzare profumi e aromi: alle ore 14 con il Valtellina Casera e alle ore 16.30 con il Bitto. L’ANIMAZIONE Dall’area palco di piazza S. Antonio, dove si svolgeranno gli spettacoli, alle vie Vanoni, lungo la quale si potranno vedere le esibizioni aeree, e Garibaldi, dove risuoneranno le note dellafisarmonica, alla musica itinerantecheinonderàvieepiazzeaccompagnandoivisitatori.Animazioneeintrattenimento caratterizzeranno l’intera durata della Mostra del Bitto, da mattina a sera, in una varietà di stili e di sonorità. La tribute band di Adriano Celentano, i Quasi per caso, i balli country e la musica bandistica con Fanfardenno, la Bandella di Morbegno e la Marching Band di Triuggio con la loro bravura e la loro allegria contribuiranno a creare un’atmosfera festosa che conquisterà i visitatori. Si aggiungono gli acrobati e i falconieri per tornare al Medioevo nel tipico accampamento allestito in piazza San Giovanni. E gli appassionati che non vorranno rinunciare alla bicicletta, con “Bitto Bike” potranno pedalare lungo il Sentiero Valtellina, da Colico a Morbegno, dove troveranno al loro arrivo una degustazione di benvenuto. LA MOSTRA DEI BAMBINI L’evento morbegnese ha da sempre un rapporto speciale con i bambini ai quali dedica numerose attività: in questa edizione, una sezione del programma “La Ludodidattica”, è stata allestita espressamente per loro, per soddisfare la voglia di scoperta e di conoscenza, per coinvolgerli e appassionarli al mondo agricolo e zootecnico, ai mestieri e ai giochi di una volta. I più piccoli potranno imparare a fare il formaggio, scoprire la fattoria degli asinelli, creare decorazioni per una trottola, partecipare a sfide fra natura e tradizione, visitare il Museo di storia naturale per vivere un’esperienza unica tra pesci, anfibi, rettili, uccelli e insetti che popolano l’ambiente montano. E ancora i “Cheese laboratori: dalla mucca al piccione, latte a colazione!” e “Quel raglio del lago di Como” per avvicinarsi agli asinelli e per conoscerli. GLI ALTRI EVENTI Non solo Mostra del Bitto a Morbegno e nei dintorni il 14 e 15 ottobre. L’ultimo weekend di Morbegno in Cantina propone i quattro giri, “Oro”, “Rosso”, “Bolle” e “Green”: la scoperta della città sotterranea e delle antiche cantine è abbinata alla degustazione di prodotti tipici e soprattutto dei migliori vini valtellinesi. Un ritorno molto atteso che non ha deluso le aspettative degli enoturisti, anche grazie a una formula incentrata sulla qualità dell’offerta. Per Borghi di gusto e Calici in cantina è un vero e proprio esordio. Sabato 14 e domenica 15 ottobre ad Albaredo, a Traona e a Mello, i visitatori avranno l’opportunità di conoscere gli antichi borghi e le loro tradizioni e di gustare le loro specialità gastronomiche. La Comunità Montana Valtellina di Morbegno guida il Comitato organizzatore che vede in prima linea il Comune di Morbegno, il Consorzio Turistico Porte di Valtellina e il Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto. La manifestazione è sostenuta dalla Regione, dalla Provincia, dal Bim, dal Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, da Confartigianato Imprese Sondrio e vede quali sponsor Iperal, BringSol e Crédit Agricole Italia. Il programma dettagliato si può scaricare dal sito internet www.mostradelbitto.comdove è anche possibile prenotare le degustazioni. Per informazioni ci si può rivolgere al Consorzio Turistico Porte di Valtellina: 0342 601140, [email protected].
Il 27 e 28 ottobre prende il via la quarta edizione del Valtellina EcoGreen,manifestazione organizzata da AC Sondrio con il patrocinio delle comunità locali, che unisce treCampionati Italiani iscritti nel calendario ACI Sport: Green Challenge, Green Hill Climb e GreenEndurance.Un evento volto alla valorizzazione della mobilità sostenibili grazie alla partecipazione diequipaggi a bordo di vetture ad alimentazioni alternative, quali elettriche, ibride (nelle diversecategorie) e bi-fuel (metano, biometano e gpl). L’obiettivo de […]