Nota informativa neve e valanghe per la Lombardia. ABBONDANTI NEVICATE ATTESE OLTRE I 2000 METRI. LASTRONI DA VENTO IN QUOTA CON POSSIBILI VALANGHE SPONTANEE

La coda di un fronte caldo in transito a Nord delle Alpi ha causato deboli precipitazioni nella notte, ma l’approssimarsi di un
fronte freddo all’Italia Settentrionale nel pomeriggio causerà un’intensificazione dei fenomeni sulla Lombardia. Nel dettaglio,
tra ieri e la notte di oggi sulla Lombardia si sono osservate precipitazioni deboli, avvenute principalmente nella notte di oggi,
con neve oltre i 2000 m e accumuli di pochi centimetri, accompagnati da una ventilazione debole o moderata dai quadranti
meridionali. Per il resto di oggi si attende, sui rilievi lombardi, cielo coperto con precipitazioni in intensificazione, con quota
neve variabile tra i 2000 e i 2400 m, in calo tra la sera di oggi e la notte di domani fino a 1500 – 1700 m. In quota attesi
nuovi accumuli di 50 – 80 cm. Ventilazione in quota forte dai quadranti meridionali, in rapido indebolimento a partire da
Ovest dalla serata; in valle venti deboli orientali sulle Alpi e moderati o forti dai quadranti meridionali altrove.
Analisi situazione nivologica: Nel corso delle ultime 48 ore il manto nevoso ha subito un graduale assetamento e
consolidamento; la copertura nevosa è continua a partire dai 2200 m con spessori i totali variabili tra i 10-50 cm nella fascia
altimetrica 2200-3000 m, mentre oltre i 3000 m raggiungono l’altezza di 1
metro circa. Le precipitazioni in atto, in intensificazione nel corso della giornata, comporteranno significativi aumenti di
spessore del manto nevoso soprattutto oltre i 2400 metri di quota con conseguente aumento del pericolo valanghe. In
quota la nuova neve verrà rimaneggiata dal vento con formazione di nuovi lastroni soffici debolmente ancorati al vecchio
manto; nei casi più sfavorevoli e dove gli apporti saranno maggiori, saranno possibili distacchi di valanghe spontanee anche
di dimensioni medio-grandi.