Regione Lombardia, con la delibera proposta oggi dall’assessore regionale con delega a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori, aderisce all’Atto integrativo all’AdP per la realizzazione del Museo della Grande Guerra a Bormio, promosso dalla Comunità Montana Alta Valtellina e sottoscritto l’8 ottobre 2020.
“La finalità dell’Accordo di Programma – spiega Massimo Sertori – è la realizzazione, presso l’immobile denominato ex Caserma Pedranzini in comune di Bormio, reso disponibile dai comuni proprietari attraverso l’atto di concessione sottoscritto contestualmente all’Accordo, di una nuova struttura museale atta ad ospitare e valorizzare il ricovero austro-ungarico rinvenuto nei pressi della cima del Monte Scorluzzo (3094 m slm) ed i relativi mobili, suppellettili, oggetti di vita quotidiana ed equipaggiamenti”.
GLI INTERVENTI – La proposta di realizzazione del Museo della Grande Guerra prevede in particolare: -l’adeguamento edilizio del fabbricato, composto da un piano seminterrato e quattro piani fuori terra, che include in particolare opere di consolidamento statico della struttura, rifacimento del tetto di copertura, nuove partizioni interne e realizzazione nuovo ascensore, vano scale e servizi. -l’allestimento dell’esposizione museale a norma dei criteri di cui alla D.g.r. 17 dicembre 2018 n.1018, con percorsi formativi anche a carattere didattico, per introdurre i bambini alla storia della Guerra Bianca.
ATTO INTEGRATIVO – La Comunità Montana Alta Valtellina, in qualità di soggetto promotore dell’Accordo di Programma, ha presentato richiesta di modifica e integrazione dell’Accordo di Programma che dia atto: -dell’aggiornamento progettuale per la “Realizzazione del Museo della Grande Guerra”; -dell’inserimento dell’intervento “Formazione di centrale termica a combustibile solido a servizio del compendio immobiliare in Bormio ex Ginnasio – ex Caserma Pedranzini”; -dell’aggiornamento del cronoprogramma complessivo.
SOGGETTI COINVOLTI – Oltre a Regione Lombardia, i soggetti interessati dall’Atto sono: – Comunità Montana Alta Valtellina (Ente promotore dell’Accordo); – ERSAF – direzione parco dello Stelvio (soggetto attuatore degli interventi); – I comuni di Bormio, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva (SO); con l’adesione di: – Associazione museo della guerra bianca in Adamello; “Con la realizzazione di questo museo – continua l’assessore valtellinese Sertori – permetteremo di riscoprire e valorizzare le tracce di una delle pagine più drammatiche che ha segnato la nostra storia, la Guerra bianca. Oltre al valore storico e culturale, la realizzazione di questo museo sarà un volàno importante per il turismo della provincia di Sondrio e, in particolare, per l’Alta Valtellina”. “Una operazione molto importante e suggestiva – conclude Sertori – che permetterà di mostrare a tutti i visitatori, tra gli altri ritrovamenti, la baracca austriaca perfettamente conservata sotto la vetta dello Scorluzzo, a oltre 3.000 metri di altitudine”.
Parere favorevole dalla Giunta, alla delibera presentata dal presidente Attilio Fontana di concerto con l'assessore con delega ai Rapporti con la Confederazione elvetica, Massimo Sertori, sulla proposta del Mef (Ministero Economia e Finanze) sui compensi per il lavoro dei frontalieri. Nello specifico, la proposta del Mef riguarda, per le annualità 2022 e 2023, l'introduzione dei nuovi criteri di ripartizione e di utilizzazione delle compensazioni finanziarie operate dai Cantoni svizzeri a […]