Sono stati finanziati al 50% gli interventi di riqualificazione e ammodernamento e le aperture
di nuove attività.
Duecentomila euro distribuiti a cinquantatré micro, piccole e medie imprese
che operano sul territorio comunale di Sondrio per la più importante azione a sostegno del comparto
produttivo mai realizzata. È di questi giorni l’ufficializzazione della graduatoria del bando sui Distretti del
commercio per la concessione di contributi a fondo perduto a parziale copertura di spese effettuate per
riqualificare e innovare l’attività. Commercianti, venditori ambulanti, titolari di centri estetici, gestori di bar,
ristoranti e alberghi hanno potuto beneficiare di un aiuto, pari al 50% delle spese sostenute, da poco più di
mille a oltre seimila euro, a seconda dell’investimento effettuato. L’iniziativa si deve all’impegno
dell’Amministrazione comunale che ha dapprima reperito i fondi, quindi attivato il bando e gestito
l’istruttoria attraverso gli uffici, per erogarli entro i tempi previsti.
«La misura si è rivelata efficace e ne siamo molto soddisfatti – sottolinea il vicesindaco e assessore alle
Attività produttive e agli Eventi Francesca Canovi -, prova ne siano le numerose richieste presentate che
sono state praticamente tutte accolte e finanziate. Si tratta di un intervento particolarmente importante che
incide in maniera significativa sul nostro tessuto commerciale e dei servizi, in quanto ha consentito a tutti
questi operatori di ammodernare le strutture o di introdurre innovazioni dimezzando i costi. In questi casi è
inoltre fondamentale il rispetto dei tempi per poter rientrare delle spese affrontate e avendo già completato
questi passaggi potremo erogare i fondi entro il 29 febbraio 2024, terminata la verifica della
documentazione presentata».
Il bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese del
commercio di beni e servizi, somministrazione di cibi e bevande, servizi alla persona e commercio su area
pubblica rientra nell’ambito del progetto “Sviluppo dei Distretti del commercio 2022-2024”. Era stato
lanciato alla fine di aprile e il termine per la presentazione delle domande era stato fissato per il 7 giugno.
Tra gli interventi ammessi figuravano la riqualificazione e l’ammodernamento di attività già esistenti, l’avvio
di nuove attività o l’apertura di nuove unità locali, l’accesso, il collegamento e l’integrazione dell’impresa con
infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto.
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