Afflusso di pubblico delle grandi occasioni all’Auditorium Torelli per applaudire con grande calore ed entusiasmo un Concerto di Natale del Coro C.A.I. Sondrio organizzato in modo particolarmente curato e interessante: ogni canto accompagnato da una immagine significativa richiamante il tema proposto dal brano eseguito, creando così l’atmosfera e la concentrazione necessaria all’ ascolto di musica e contenuti, la qualità ed espressività delle esecuzioni affidata come di consueto alla maestria del direttore Michele Franzina, l’annuario illustrato del 2023 con l’ attività svolta, omaggiato agli spettatori.
La serata è stata introdotta dallo speaker del Coro che ha ricordato le trasferte del 2023 del Coro a Bovisio Masciago, a Bergamo (per il 1° Memorial Gabriele Bianchi, fondatore del C.N.C.), a Vasto (CH) e a Villasanta (MB).
Il presidente Aurelio Benetti ha proposto una chiave interpretativa del concerto come percorso tra i diversi aspetti della vita umana e il Natale, composto da tre differenti tipi di canti: quelli sui vari aspetti della vita quotidiana e dell’attività umana nati dalla cultura popolare delle varie regioni italiane, alcuni anche in dialetto, quelli sugli aspetti drammatici della vita come la solitudine delle grandi imprese, la guerra, il dolore e la presenza incombente della morte e infine i canti natalizi in cui l’ annuncio misterioso e straordinario del Natale investe della sua luce l’intera vita dell’ uomo. Poi i doverosi ringraziamenti agli enti e aziende che sostengono il Coro e che hanno anche di fatto consentito concretamente l’evento pubblico del Concerto di Natale: Salumificio Mottolini e Mercato Le Rocce – Carrefour, Banca Popolare di Sondrio, AVIS di Sondrio, Pedü Original Eco Fiendly Shoes di T. Bardea, Hotel Sassella – ristorante Jim di Grosio, Falegnameria Locatelli.
Dopo il presidente è intervenuto l’assessore e vicesindaco Francesca Canovi per portare il suo saluto da parte del Comune e per rilevare l’importanza che il Coro riveste per portare dove si esibisce l’immagine e il buon nome della città di Sondrio.
I tre tipi di canti si sono alternati nel procedere del concerto con evidente grande consenso del pubblico presente e sottolineati da scroscianti applausi, in totale quindici canti oltre alla finale “Piccola canta di Natale” di B.De Marzi: dall’iniziale “Vien Moretina” di S. Marcianò al nuovo “Samarcanda” di R. Vecchioni armonizzato dal maestro Sacchi, alla applauditissima “Ballata del soldato” di O. Guglielminotti, alla “Ninna nanna del contrabbandiere” di D. Van de Sfroos, al “Che fai bella pastora” armonizzata da A. Benedetti Michelangeli.
A metà concerto efficace e sintetico l’intervento del responsabile AVIS di Sondrio Piero Pallavicini che ha sottolineato la gratuità e l’importanza per la vita umana della donazione del sangue.
Nella sala contigua all’ auditorium, concessa gentilmente dall’ Ist. Comprensivo dei Paesi Retici nella persona della dirigente Maria Rita Carmenini, gli auguri, i brindisi ed i soddisfatti commenti sull’evento hanno concluso felicemente la serata accompagnati dalla degustazione dei dolci preparati dalle mogli dei coristi.
Tutto è pronto nei minimi particolari per accogliere i visitatori, il gruppo di volontari del paese, ha ormai ultimato i preparativi iniziati nei passati mesi autunnali, per allestire e riproporre nella serata di sabato 23 dicembre 2023 a partire dalle 20 nella contrada di San Carlo a Faedo Valtellino l'ottava edizione del “Presepe vivente e antichi mestieri” Sono una decina i mastri del presepe che quest’anno si sono prodigati per […]