Inaugurata ieri a
Udine la prima filiale nella regione Friuli Venezia Giulia, che si aggiunge alle recenti
aperture in Veneto in cui è già presente con dieci filiali.
Con l’ingresso in Friuli Venezia Giulia, la Banca amplia ulteriormente la presenza nel
territorio nazionale che si estende nell’area di Roma e in sette regioni (Lombardia,
Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna), entrando
in un’area strategica sia per la sua posizione di confine con la Slovenia e l’Austria, sia per
le previsioni di crescita che confermano la regione una delle più virtuose del Paese.
Mettendo a disposizione la propria rete commerciale, che si contraddistingue per una
produttività best in class, grazie a personale competente, motivato e credibile, Banca
Popolare di Sondrio intende puntare su un territorio di primaria importanza, instaurando
relazioni di lungo periodo, supportando le famiglie e gli Enti, oltre a sostenere lo sviluppo
delle economie locali e delle imprese, con un focus particolare sulle PMI e le Filiere
produttive. In particolare, la scelta di Udine è poi legata alla sua funzione amministrativa
e culturale, essendo sede di numerosi uffici pubblici, ospedali, università e vari enti e
associazioni, oltre ad avere un rilevante ruolo nel commercio, importante punto di
riferimento per tutta la Regione.
“Siamo molto orgogliosi di chiudere l’anno con questa inaugurazione a Udine che segna il
nostro ingresso in Friuli Venezia Giulia, una regione cruciale per lo sviluppo del
Paese, potendo al contempo annunciare la prossima apertura di una nuova filiale a
Trieste. L’esperienza ormai più che secolare – siamo nati nel 1871 – maturata al fianco
delle comunità e del tessuto economico e imprenditoriale consente ora, in una
logica sempre più digital-human, di svolgere la nostra funzione al passo con i tempi: è la
nostra cifra inconfondibile che si esprime nel nostro modo unico di fare banca, racchiuso
nel motto “una banca che fa banca””, commenta Mario Alberto Pedranzini, Consigliere
delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio.
Il promettente scialpinista di soli 18 anni deceduto in un incidente frontale ieri mattina sulla Ss300 poco dopo Santa Caterina Valfurva, in loc. Gembresca. Il toccante messaggio dei genitori e della sorella sul manifesto funebre dove si annunciano i funerali che si terranno giovedì 21 alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Piatta, Valdisotto.