PERIMETRATE LE 14 ZONE E DEFINITI I 488 TERRITORI INTERESSATI
Nuovo passo avanti per quanto riguarda le Aree Interne della Lombardia, ovvero 14 zone della regione che comprendono 488 comuni caratterizzate dalla presenza di piccole realtà interessate da dinamiche socio-economiche sfavorevoli e da scarsa accessibilità ai servizi essenziali di cittadinanza (istruzione e formazione, socio-sanitari e mobilità), lontane dai poli di erogazione dei servizi e di norma caratterizzate da spopolamento o stasi demografica e da un’economia locale fragile.
Con un provvedimento approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, si propone, infatti, di dare indicazioni di indirizzo alle Aree Interne, chiamate anche a scegliere entro il 31 gennaio 2024 il soggetto capofila, per la definizione della Strategia d’Area.
“Le Strategie d’Area – sottolinea l’assessore Massimo Sertori – comprenderanno ambiti e progettualità che interesseranno più tematiche e coinvolgeranno soggetti diversi presenti nelle rispettive Aree. I principali soggetti beneficiari previsti sono gli enti locali (Comunità Montane, Comuni, Unioni di Comuni, Consorzi), gli enti pubblici (istituti scolastici, Agenzia del Trasporto Pubblico, ASST), le attività economiche, le organizzazioni del Terzo Settore”.
Si tratta di interventi che prevedono il finanziamento mediante fondi dei programmi comunitari (FESR e FSE+), risorse nazionali e risorse regionali.
“Abbiamo individuato – prosegue l’assessore Sertori – 14 Aree Interne che includono complessivamente 488 Comuni. Di queste, 6 sono parte della Strategia nazionale Aree Interne (Snai) e le restanti 8 di livello regionale”.
Le Aree Nazionali (Snai) sono:
– Area Interna Valchiavenna;
– Area Interna Appennino Lombardo – Alto Oltrepò Pavese;
– Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario;
– Area Interna Lario Intelvese e Valli Lario Ceresio;
– Area Interna Valcamonica;
– Area Interna Valtrompia.
Le Aree Regionali sono:
– Area Interna Valsabbia e Alto Garda;
– Area Interna Piambello e Valli del Verbano;
– Area Interna Oltrepò Mantovano;
– Area Interna Valle Seriana e Val di Scalve;
– Area Interna Valle Brembana e Valtellina di Morbegno;
– Area Interna Lomellina;
– Area Interna Laghi Bergamaschi e Sebino Bresciano;
– Area Interna Lario Orientale – Valle S. Martino e Valle Imagna.
“Regione Lombardia – ricorda l’assessore Sertori – ha visitato ciascuna delle 14 Aree Interne tra il 29 giugno 2022 e il 18 novembre 2022 e ha promosso incontri di animazione strategica e workshop con gli stakeholder nell’ambito della collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (Dastu) del Politecnico di Milano”. “Un percorso locale proseguito, per tutte le Aree, nel mese di ottobre 2023 – continua -, con l’avvenuta presentazione, da parte del Dastu, del Ritratto Territoriale e dell’Agenda Strategica. Ovvero i documenti che hanno definito, anche con l’utilizzo di indicatori ricavati da banche dati ufficiali e di altri strumenti di ricerca, il contesto sociale, economico e territoriale, le reali criticità e gli ambiti di potenziale intervento”.
“Perimetrate le Aree Interne e una volta definite le Strategie d’Area – conclude Sertori – siamo certi, come Regione Lombardia, di mettere nelle mani dei nostri territori interessati strumenti di importanza fondamentale per il loro rilancio economico e per evitarne lo spopolamento”.
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