Sabato 6 gennaio alle 14 su Rai Uno andrà in onda la puntata di Linea Bianca, condotta da Massimiliano Ossini che vedrà protagonista la Val di Mello.
La puntata vede protagonista, oltre alla natura incontaminata della Val Masino, il bouldering, un tipo di arrampicata molto particolare, nata intorno agli anni ’70, che prevede solo l’utilizzo delle mani che vengono utilizzate come leve per poter compiere piccole sequenze di mosse dinamiche e di forza che permettono di affrontare quelli che in gergo si chiamano “problemi”, ossia dei passaggi da superare per poter arrivare alla cima del masso che si intende scalare.
Pietro Taeggi, sindaco di Val Masino, presente alla registrazione della puntata ha dichiarato: “Questi sono eventi che incentivano il turismo. Grazie ad Ossini per aver fatto conoscere il bouldering, uno sport che è presente in Val Masino da anni, ma che ancora pochi giovani italiani conoscono. La Val di Mello è una riserva unica sul territorio lombardo e sicuramente, grazie a questa puntata, arriveranno turisti da ogni parte dello stivale”.
Massimiliano Ossini si è confrontato con due atleti di bouldering Daniele Aiello e Sebastiano Pagani che hanno mostrato di fronte alle telecamere la tecnica di questo sport.
“Siamo membri della Asd Valmasino Climbing, un’associazione sportiva che si propone di promuovere l’arrampicata in Val Masino. Con l’arrivo del Melloblocco siamo anche incaricati di pulire il sentiero e le aree più gettonate, affinché i turisti possano trovare un luogo confortevole nel quale possano immergersi nella bellezza della natura” dichiara Daniele Aiello. Ha aggiunto poi Sebastiano Pagani: “Questa è stata la nostra prima volta in televisione ed è stata una bella esperienza”.
La parte più importante del bouldering è dedicata alla “spazzolata” del masso, ossia pulire subito dopo l’attività sportiva, un messaggio molto importante per il rispetto dell’ambiente, tema molto caro a Linea Bianca.
Assieme a Sebastiano Pagani e Daniele Aiello c’era il giovane talamonese Cristiano Sassella, tra i protagonisti di Le Otto montagne, pellicola vincitrice della Palma d’Oro a Cannes 2022, che ha dialogato con Ossini proprio sul legame profondo che lo lega alla montagna.
Cristiano aveva già avuto l’occasione di incontrare il notissimo volto televisivo nel corso del Sondrio Festival 2023 in cui hanno parlato dell’ultimo libro del presentatore “Amico, l’estate che cambiò tutto”, il suo primo romanzo dedicato ai ragazzi e dell’importanza della tutela ambientale, grazie ad un’educazione consapevole di rispetto della natura.
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