Con l’insediamento del direttore sociosanitario, avvenuto ieri, la Direzione strategica dell’Asst Valtellina e Alto Lario, in carica fino al 31 dicembre 2026, è operativa in tutte le sue componenti.
Già il 4 gennaio scorso, il direttore generale Monica Fumagalli, alla guida dell’Asst Valtellina e Alto Lario dal 1° gennaio, aveva provveduto a incaricare i suoi più stretti collaboratori, il direttore amministrativo, il direttore sanitario e il direttore sociosanitario. I primi due sono al lavoro dall’8 gennaio.
«È stata una precisa scelta venire in Valtellina – sottolinea il direttore generale Fumagalli -: da direttore generale non avrei potuto che tornare nella mia valle dopo l’esperienza al Papa Giovanni XXIII. Per affiancarmi nella Direzione strategica dell’Asst Valtellina e Alto Lario ho scelto professionisti seri e capaci che hanno sposato il progetto di garantire una sanità all’altezza delle aspettative del territorio. Abbiamo già incontrato gli operatori a Sondrio e a Sondalo con i quali abbiamo condiviso la necessità di lavorare in squadra, motivati e determinati, con la convinzione di poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati».
Direttore amministrativo è stato nominato Davide Mozzanica, della provincia di Varese, origini valtellinesi per parte di madre, di Premadio, in Valdidentro, laureato in Economia aziendale all’università Bocconi di Milano. Dal 2010 ha lavorato in Regione Lombardia quale responsabile della Struttura Controllo di gestione della Direzione generale Sanità e in seguito della Direzione generale Welfare. Dall’inizio del 2020 ha operato presso l’Asst Lariana, dal 2023 quale responsabile della struttura complessa Area accoglienza, CUP, Attività di monitoraggio della libera professione e facente funzioni della struttura complessa Gestione amministrativa di supporto alla rete territoriale.
Direttore sanitario è la dottoressa Anna Maria Maestroni, lodigiana di origine, residente a Bellano, dal 2021 direttore sociosanitario dell’Asst Gaetano Pini-CTO di Milano. Laureata in Medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano, dove si è specializzata in Geriatria, per oltre un anno, tra il 1997 e il 1998, aveva lavorato nel reparto di Geriatria dell’Ospedale di Sondrio. È stata direttore del Dipartimento della Programmazione, Accreditamento, Acquisto delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie all’Ats della Brianza e, tra il 2016 e il 2019, ha ricoperto l’incarico di direttore sanitario all’Ats dell’Insubria.
Direttore sociosanitario è Roberta Trapletti, bergamasca, laureata in Scienze dell’educazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Prima della laurea, per 13 anni, ha lavorato come infermiera professionale agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Dal 2001 al 2014 è stata dirigente amministrativo dell’Azienda Ospedali Riuniti di Bergamo fino a diventare responsabile di Unità Strutturale semplice a valenza aziendale “Valutazione e gestione attività strategiche”. In seguito, ha lavorato all’Asst Papa Giovanni XXIII dirigendo prima l’Unità organizzativa complessa “Gestione amministrativa dei presidi”, quindi, all’inizio del 2023, assumendo l’incarico di direttore della Struttura complessa Area accoglienza CUP.
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