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ARPA. Bollettino neve e valanghe venerdì 19 gennaio e sabato 20 gennaio 2024

today19 Gennaio 2024 135

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WWMG Lombardia 2024 Madesimo
PERICOLO VALANGHE DI VENERDÌ 19 GENNAIO 2024
DEBOLI NEVICATE DI BREVE DURATA SULLE PREALPI FINO A BASSA QUOTA. PERICOLO VALANGHE
IN GRADUALE DIMINUZUIONE.

 

Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie.

 

Gli strati superficiali del manto nevoso presentano un consolidamento da moderato a debole soprattutto sui
pendii ripidi in ombra. Il distacco provocato è possibile già con un debole sovraccarico soprattutto sui pendii in
quota con inclinazione maggiore alle esposizioni settentrionali. Attività valanghiva spontanea in attenuazione,
possibile localmente dai pendii più ripidi non ancora scaricati con valanghe superficiali di medie dimensioni.

Approfondimento nivo e meteo
Una massa d’aria di origina artica, molto fredda, arriva oggi sulla Pianura Padana entrando da Est, sospinta da un’area di
alta pressione su Francia e Germania; a seguire, l’estensione della circolazione di alta pressione anche all’Italia
Settentrionale garantirà tempo stabile nel fine settimana. Nel dettaglio, sui rilievi lombardi, per il pomeriggio e la sera di oggi
si prevede cielo nuvoloso sulle Alpi e molto nuvoloso altrove, con copertura in rapida diminuzione dalla serata, in particolar
modo sulle Alpi. Deboli rovesci di neve pomeridiani in discesa da 1000 fino a 400 – 600 metri sulle aree prealpine centrali
maggiormente affacciate verso la pianura, con nuovi accumuli al massimo di 5 centimetri. Ventilazione in quota debole o
moderata occidentale, in rotaione da nord in serata. In valle residui rinforzi di foehn da nord sui settori occidentali nel primo
pomeriggio, con ventilazione che evolverà rapidamente a debole orientale su tutti i settori alpini e prealpini e moderata o
forte orientale in Appennino.
Dal punto di vista nivologico la situazione evolve lentamente, complici le debole nevicate residue e le temperature che si
mantengono invernali, soprattutto alle quote maggiori laddove sono presenti le situazioni più delicate. In terreno alpino, oltre
il limite del bosco, i problemi principali sono rappresentati dagli accumuli di neve recente ventata, i quali risultano soffici e
ricoperti dalle nuove deboli nevicate. L’identificazione è pertanto difficoltosa e da valutare localmente in funzione della
morfologia del terreno. Sui pendii obreggiati si conservano orizzonti di fragilità interna, i quali rispondono al debole
sovraccarico propagando la sollecitazione su ampi areali. Alle quote di fondovalle e sui settori centro meridionali, le
problematiche sono più ridotte, complice il manto nevoso di esiguo spessore, e le fasi di neve mista a pioggia che
umidificano gli strati più superficiali, favorendone l’assestamento ed il consolidamento per rigelo.

 

PERICOLO VALANGHE DI SABATO 20 GENNAIO 2024
SERENO O POCO NUVOLOSO. PERICOLO VALANGHE IN GRADUALE DIMINUZUIONE.

 

Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie.

 

Gli strati superficiali del manto nevoso manterranno un consolidamento da moderato a debole soprattutto sui
pendii ripidi in ombra. Il distacco provocato sarà localmente possibile ancora con un debole sovraccarico
soprattutto sui pendii in quota con inclinazione maggiore posti esposizioni settentrionali. Attività valanghiva
spontanea in attenuazione, possibili residui piccoli scaricamenti superficiali sui pendii ripidi esposti al sole.

 

Approfondimento nivo e meteo.
Cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. Ventilazione in quota dai nord-orientale, in rotazione da nord in serata, debole o a
tratti moderata su Alpi e Prealpi e forte in Appennino. In valle ventilazione debole di direzione variabile su Alpi e Prealpi,
forte orientale in Appennino in indebolimento nel corso della giornata a moderata. Manto nevoso in graduale
consolidamento, più incisivo alle quote medio inferiori grazie al rigelo degli strati umidi o bagnati.







Written by: Radio TSN

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