Aldo Cazzullo lunedì a Morbegno ricorderà di “Quando eravamo i padroni del mondo”

Lunedì 13 Maggio alle 20,45 l’Auditorium S.

Antonio a Morbegno ospiterà Aldo Cazzullo, noto scrittore, giornalista e conduttore televisivo della trasmissione su La7 di “Una giornata particolare”.

L’ingresso all’evento organizzato dalla Libreria Piccolo Principe in collaborazione con la Biblioteca e il Comune di Morbegno sarà libero.

L’autore dialogherà con Sara Baldini del suo recente libro “Quando eravamo i padroni del mondo” edito da Harper Collins sulle grandi storie, gli strabilianti colpi di scena e gli eroi dell’Impero romano, antico ma davvero eterno.

Attraverso un racconto pieno di dettagli e curiosità, alla portata del lettore colto ma anche di quello semplicemente curioso, Aldo Cazzullo ricostruisce il mito di Roma, partendo dai personaggi e arrivando alle idee e ai segni.

Al centro del saggio c’è una domanda che affascina i lettori di tutto il mondo occidentale: perché l’impero Romano è ancora così presente nel nostro linguaggio, nel nostro immaginario, nella nostra politica?

La storia del più grande impero di tutti i tempi rivive così attraverso una lettura acuta e illuminante: il libro racconta la fondazione leggendaria di Roma, dal mito letterario di Enea a quello di Romolo; l’età repubblicana, con gli eroi – tra cui molte donne – disposti a morire per la patria; l’avventura di golpisti come Catilina e di rivoluzionari come Spartaco, lo schiavo che ha ispirato ribelli di ogni epoca; la straordinaria storia di Giulio Cesare e di Ottaviano Augusto, due tra i più grandi uomini mai esistiti; e la vicenda di Costantino, perché se oggi l’Occidente è cristiano, se preghiamo Gesù, se il Papa è a Roma, è perché l’impero divenne cristiano.

Tutti gli imperi della storia si sono presentati come eredi degli antichi romani e letteratura, cinema, fumetti hanno dedicato a Roma opere memorabili.

Con questo libro l’autore è arrivato al primo posto nelle classifiche dei libri più venduti di saggistica ricevendo una straordinaria accoglienza da parte dei lettori.

Aldo Cazzullo è nato ad Alba nel 1966.

Da 35 anni racconta i principali eventi italiani e internazionali, prima sulla “Stampa” poi sul “Corriere della Sera”, di cui è vicedirettore ad personam e responsabile della pagina delle Lettere.

Ha pubblicato trenta libri sulla storia e l’identità italiana, vendendo un milione e mezzo di copie.