“La Gravellina è un evento imperdibile per gli appassionati di ciclismo su sterrato. Il nome stesso della manifestazione è accattivante e capace di attirare l’attenzione, promettendo emozioni indimenticabili. Quest’anno l’evento sarà ancora più avvincente e coinvolgente, aperto a tutti gli sportivi che potranno godere degli straordinari itinerari valtellinesi”.
Lo dichiara l’assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, oggi in videocollegamento alla conferenza stampa di lancio dell’iniziativa ‘Gravellina – Strade Rurali’ 2024, un evento cicloturistico non competitivo, che ha come obiettivo la promozione del territorio della Valtellina, attraverso un tour in bici di tipo gravel (itinerari non asfaltati).
Dopo il debutto lo scorso anno, la prima edizione aperta al pubblico si terrà sabato 21 e domenica 22 settembre, con il patronato di Regione Lombardia e il supporto delle principali Istituzioni della provincia di Sondrio.
IN BICI TRA I TERRAZZAMENTI UNESCO E LA STRADA DEL VINO – Non solo sport ma anche cultura, storia, natura ed enogastronomia saranno protagonisti della Gravellina 2024. La scorsa edizione ha riscosso un notevole successo con i partecipanti entusiasti per la bellezza dei percorsi e l’ottima organizzazione. Il percorso si snoderà tra i caratteristici vigneti terrazzati attraversando ben 15 Comuni, alcuni inclusi nella ‘Via dei Terrazzamenti’, riconosciuta patrimonio dell’UNESCO, e della ‘Strada del vino’, toccando castelli, chiese, cantine rurali, agriturismi e antichi borghi. Tra i punti di interesse dell’itinerario spiccano, fra l’altro, il ponte sulle Cassandre a Sondrio, una passerella a quasi 100 metri sul torrente Mallero, il Castel Grumello (patrimonio del FAI) e il mulino Menaglio di Teglio, recentemente restaurato.
GRANDI EVENTI CHE RILANCIANO L’OFFERTA TURISTICA – “Plaudo all’organizzazione di grandi eventi che consentono di destagionalizzare l’offerta turistica: iniziative come la Gravellina, una volta consolidati – ha concluso Mazzali – attirano migliaia di appassionati e visitatori da tutto i mondo, generando un impatto positivo sull’economia locale e promuovendo la destinazione su scala globale. La copertura mediatica di tali manifestazioni incrementa la consapevolezza della destinazione che ospita la competizione, attirando futuri visitatori e consolidando l’immagine della Valtellina come meta ideale per il cicloturismo e non solo”.
È davvero un gradito ritorno, quello della Fede Academy tra le corsie dell’Aquagranda, il Centro di Preparazione Olimpica di Livigno, sede, tra le altre cose, di una moderna vasca olimpica molto familiare a centinaia di nuotatori provenienti da tutto il Mondo. Dopo aver visto atleti di ogni nazionalità scegliere le vasche della struttura livignasca per preparare al meglio i Giochi Olimpici di Parigi 2024, ora è il turno dei campioni […]