Stefania Rava voce, Beatrice Marozza violino, Antonio Amadei violoncello, Luca Savazzi pianoforte, Stefano Carrara chitarra e Paolo Mozzoni batteria.
“Night and Day” Musiche di Gershwin, Cole Porter, Duke Ellington, Errol Garner.
Con il concerto di venerdì 26 luglio nella storica e suggestiva cornice del Castel Masegra di Sondrio, situato in posizione dominante sulla città, si inaugura la 14esima edizione del Festival LeAltreNote, tradizionale appuntamento estivo che ogni anno porta l’emozione della musica da camera in siti di rilevanza storica e paesaggistica, in un coinvolgente intreccio di geografie artistiche e istanze creative. Il concerto inaugurale, che prende il titolo Night and day dal celebre brano di Cole Porter diventato negli anni uno dei più famosi standard jazz inciso da centinaia di musicisti e cantanti, presenta un ventaglio di brani e autori con incursioni in molteplici mondi espressivi e con arrangiamenti che spaziano dal jazz alla musica classica e popolare. Protagonisti della speciale serata, impegnati in brani famosi di memoria condivisa, da Summertime di George Gershwin a My funny Valentine di Richard Rodgers – Lorenz Hart accostati ad altre gemme preziose da riscoprire, sono Stefania Rava alla voce, Beatrice Marozza al violino, Antonio Amadei al violoncello, Luca Savazzi al pianoforte, Stefano Carrara alla chitarra e Paolo Mozzoni alla batteria. Un concerto che allarga gli orizzonti sonori e promette brillanti momenti carichi di energia e sorprese, da vivere con la curiosità di lasciarsi trasportare in un mondo di contaminazioni culturali e intense suggestioni. Un originale programma che accoglie atmosfere e stili compositivi diversi, accompagnando il pubblico in un viaggio sorprendente che si caratterizza per le idee musicali travolgenti e l’ampiezza del respiro creativo.
Sabato 27 luglio, ore 11.00
Val Masino, Casera dei bagni di Masino
Kanejo Brass Quintet
Alessio La Chioma, Valentino Trotti tromba, Denis Salvini corno, Marco Romele trombone, Paolo Strabla tuba
“Donna non vidi mai. Il femminile nell’opera” Musiche di Mozart, Bizet, Verdi, Puccini, Bernstein.
Domenica 28 luglio, ore 11.00
Valfurva, Rifugio dei Forni
Kanejo Brass Quintet (nella foto)
Alessio La Chioma, Valentino Trotti tromba, Denis Salvini corno, Marco Romele trombone, Paolo Strabla tuba
“Donna non vidi mai. Il femminile nell’opera” Musiche di Mozart, Bizet, Verdi, Puccini, Bernstein.
I due appuntamenti in programma in Val Masino e in Valfurva, rispettivamente alla Casera dei bagni di Masino e al Rifugio dei Forni, rendono omaggio al mondo femminile nell’opera. Attraverso pagine celeberrime presentate nell’originale versione per quintetto di fiati, i due concerti guidano il pubblico tra le innumerevoli emozioni di partiture senza tempo, per un coinvolgente viaggio nel sempre fascinoso mondo dell’opera lirica, dall’800 fino al XX secolo. Attraverso una lettura inusuale ma virtuosistica e di sicuro effetto, si potranno ascoltare arie indimenticabili da Le nozze di Figaro e Il flauto magico di Mozart, la Suite da Carmen di Bizet, la Fantasia da Aida di Giuseppe Verdi, la Suite da La Vedova Allegra di Franz Lehar e altri, senza dimenticare un omaggio a Giacomo Puccini nell’anno in cui ricorre il centenario della scomparsa, presente nel programma con pagine dai capolavori de La Bohème, Tosca e Turandot. Un programma che copre un vasto arco temporale e da Mozart arriva fino al Novecento del musicista e compositore uruguaiano Gerardo Matos Rodriguez, presente in scaletta con La cumparsita, di Leonard Bernstein e di Astor Piazzolla. Protagonista dei due eventi tra tradizione e novità, sullo sfondo di splendidi paesaggi alpini in un connubio di arte e natura che promette una singolare esperienza concertistica, è il Kanejo Brass Quintet, formazione di musicisti dal notevole affiatamento che li porta a proporre programmi tra i più svariati, dalla musica da film a quella jazz, dal pop al rock, dalla classica all’opera.
Lunedì 29 luglio, ore 21.00
Valdisotto, Hotel Cepina
Anna Giarrocco voce narrante
Elena Buttiero & Anita Frumento pianoforte a quattro mani
“Quella sagoma di Dante. Tre donne alle prese con l’Alighieri”
Musiche tratte da La Divina Commedia di Cesare San Fiorenzo (1875).
Brani tratti da Le donne di Dante di Daria Pratesi. Immagini di Stefano Rolli.
Lunedì 29 luglio va in scena all’Hotel Cepina di Valdisotto un originale appuntamento dedicato al sommo poeta Dante Alighieri, con due musiciste impegnate in un concerto classico e una giovane attrice in una pièce contemporanea che raccontano Dante e la Divina Commedia. Uno spettacolo che alle immagini di Stefano Rolli combina le musiche tratte da La Divina Commedia: illustrazioni drammatico-musicali per pianoforte a quattro mani di Cesare San Fiorenzo (1875) e i brani tratti dal testo comico Le donne di Dante di Daria Pratesi, scrittrice teatrale e sceneggiatrice cinematografica classe 1958. I testi, frizzanti e ironici, narrano di Dante Alighieri attraverso le voci di Beatrice, Francesca da Rimini, Piccarda Donati, Pia de’ Tolomei e Gemma Donati, raccontando un Dante quotidiano che, prima di essere “sommo”, è uomo. Una narrazione che consente di ridere e riflettere al contempo in un gioco di rifrazioni, affidata alla voce narrante di Anna Giarrocco, attrice e cantante lirica attiva sia nel teatro che nel cinema, e al virtuosismo di Elena Buttiero e Anita Frumento che si esibiranno al pianoforte a quattro mani, offrendo la preziosa occasione di riscoprire musiche di rara esecuzione.
Ogni anno la ricca e articolata programmazione del Festival, oltre ai concerti di musica da camera, prevede momenti dedicati anche nel mondo dell’opera, del jazz e del teatro musicale in un’ampia rosa di proposte e progetti. Martedì 30 luglio il Festival presenta a Valdidentro un omaggio a Giacomo Puccini, nel primo centenario della morte. In programma è Tosca, opera lirica in tre atti su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, nella quale il grande compositore lucchese tratteggia i lati più nobili e alti ma anche le fallacie degli uomini. Erede della lunga tradizione familiare che ha dato al Duomo di Lucca i suoi maestri di Cappella, Puccini offre uno spaccato a tutto tondo della Roma d’inizio Ottocento. In scena, intenti a condurre il pubblico tra le molteplici emozioni delle celebri arie del capolavoro pucciniano, saranno degli artisti ben noti al pubblico del Festival dove hanno riscosso sempre grande seguito con esibizioni applauditissime: Renata Campanella, soprano dalle notevoli qualità vocali ed interpretative, Marzio Giossi, baritono che da oltre vent’anni si esibisce in tutto il mondo, Danilo Formaggia, tenore dalla brillante carriera internazionale con un vasto repertorio che comprende anche diverse prime esecuzioni di opere contemporanee, Damiano Carissoni, pianista con all’attivo numerosi concerti sia come solista che in varie formazioni cameristiche, e l’Ensemble Artisti di Parma, formazione composta da noti strumentisti dell’Orchestra Toscanini e importanti solisti attivi nelle principali istituzioni musicali italiane quali Teatro Regio di Parma e Arena di Verona. Un appuntamento di grande carica emozionale che vedrà i talentuosi artisti dare vita a momenti di intenso coinvolgimento e di ammalianti memorie musicali.
Si è svolto oggi al Mef l’incontro risolutivo con le organizzazioni sindacali in materia di frontalieri e telelavoro. Presenti alla riunione il ministro Giancarlo Giorgetti e, tra gli altri, Giuseppe Augurusa (Cgil Frontalieri), Rossella Marinoni (Cgil Nazionale), Marco Contessa (Cisl Frontalieri), Ignazio Ganga (Cisl Nazionale), Pancrazio Raimondo (Uil Frontalieri), l’assessore regionale Lombardia agli enti locali e alla montagna Massimo Sertori. Con reciproca soddisfazione l’accordo pone fine a una lunga discussione […]
