“Siamo qui a fare il nostro tempo, a scolpire ogni frammento”.
È con queste parole di Marco Ligabue che si può riassumere la favolosa quinta edizione del Concerto all’alba, senza dubbio la più travolgente di sempre: sono state infatti ben 900 le “anime in fiamme” che ieri mattina alle prime luci del giorno hanno scolpito indelebili frammenti di emozioni ai piedi delle Torri di Fraele.
Un’esperienza a dir poco da brividi, che ha letteralmente conquistato tutti grazie alla maestria del carismatico cantautore Marco Ligabue e dei suoi talentuosi musicisti, veri fuoriclasse nell’arte del coinvolgimento: accompagnato da un cielo meravigliosamente limpido, il nutrito pubblico si è lasciato trascinare in un suggestivo racconto, animato da un pazzesco vortice di note e concluso con una sfiziosa colazione.
Rendendo omaggio al fratello Luciano e agli intramontabili successi italiani che hanno accompagnato intere generazioni, l’intensa anima rock del cantautore emiliano ha scatenato i partecipanti, facendo ballare e saltare tutti anche sulle melodie dei suoi brani più famosi e trasformando la verde distesa naturale di Sasso Prada in una vera e propria arena.
“Fate in modo che il volume dei vostri sogni rimanga sempre alto” ha concluso Marco, raccontando con grande sincerità come questa sua prima esperienza musicale all’alba abbia rappresentato uno dei concerti più emozionanti, che porterà nel cuore.
Un appuntamento che si riconferma dunque anche quest’anno un clamoroso successo, facendo registrare l’ennesimo SOLD OUT: un evento difficile da spiegare a parole, che prende vita negli sguardi, nei sorrisi e nelle voci di tutti i partecipanti, veri protagonisti di questa magnifica “parentesi” estiva, da custodire gelosamente tra i cassetti dei ricordi.
Un sentito ringraziamento va naturalmente a tutti i collaboratori, all’Associazione Valdidentro Folk e ai tanti volontari, che di anno in anno contribuiscono a rendere l’iniziativa sempre più memorabile.