La Federazione Internazionale dello Sci (FIS) ha effettuato il consueto sopralluogo sulla pista Stelvio che il 28 e il 29 dicembre ospiterà gli eventi di Coppa del Mondo di Sci Alpino a Bormio.
Focus sulla sicurezza nei passaggi chiave della Stelvio, allo studio nuove soluzioni per un evento più fruibile e aperto al pubblico Se è vero che a Bormio lo sci non dorme nemmeno d’estate, grazie alle nevi perenni del ghiacciaio dello Stelvio che hanno ospitato le curve di campioni del calibro di Sofia Goggia, per gli appassionati del Circo Bianco della Coppa del Mondo FIS l’appuntamento segnato in rosso è quello del 28 e 29 dicembre 2024, quando i più forti velocisti a livello globale torneranno a sfidarsi in Alta Valtellina.
Il percorso verso quella che è ormai una delle grandi classiche della velocità si è ufficialmente aperto mercoledì e ieri, con l’arrivo della delegazione della Federazione Internazionale dello Sci (FIS) per il consueto sopralluogo e briefing con gli organizzatori locali, a poco meno di quattro mesi dalla Discesa Libera e il Super-G di Coppa del Mondo sulla mitica pista Stelvio.
Oltre al Chief Race Director di Coppa del Mondo Maschile Markus Waldner, alla visita on-site hanno partecipato per la FIS anche Hannes Trinkl, Race Director della Coppa del Mondo per le discipline veloci – nonché, nel suo passato da atleta, dominatore della Stelvio nelle edizioni 1993 e 2000 – il suo omologo per le discipline tecniche Janez Hladnik, e l’Assistant Race Director per le discipline veloci Raimund Planckner.
La visita ha infatti offerto l’occasione per verificare l’avanzamento delle operazioni verso Milano-Cortina 2026, quando Bormio sarà casa dello sci alpino al maschile in tutte le discipline, oltre che del debutto assoluto dello sci alpinismo in un evento a cinque cerchi. In vista delle tappe di Coppa del Mondo di dicembre 2024, la FIS ed il Comitato Organizzatore hanno condiviso alcuni importanti interventi sul terreno di gara, mirati soprattutto ad accrescere ulteriormente il livello di sicurezza di una delle piste più spettacolari del circuito mondiale.
Grazie all’ampiamento della superficie lavorabile, infatti, nuove reti A (la categoria di protezioni fisse) saranno installate sotto la partenza e sul Canalino Sartorelli dopo il salto della Rocca, mentre saranno estese nel settore di Pian dell’Orso. Sono tuttavia molti i progetti al vaglio del comitato locale e della FIS per rendere l’esperienza della Stelvio sempre più unica e appassionante, soprattutto per il pubblico, anche in vista dell’orizzonte Milano-Cortina 2026.
“La sfida che ci attende è straordinariamente grande e responsabilizzante,” spiega Matteo Bonfà, Amministratore Unico di Multiservizi Alta Valle Spa, ente incaricato del marketing e la comunicazione per il comprensorio di Bormio, e Presidente di Fondazione Bormio. “Fra i nostri obiettivi prioritari c’è quello di rendere la tappa di Coppa del Mondo sulla Stelvio una festa sempre più coinvolgente, in pista, nel parterre come in paese. Siamo certi che la grande opportunità olimpica e la sinergia fra le varie componenti sportive e del territorio ci spingeranno a dare il massimo e vincere la sfida di creare un evento all’altezza delle grandi gare che ogni anno vanno in scena a Bormio”.
IL PROGRAMMA Il programma di Coppa del Mondo FIS 2024/2025 sulla pista Stelvio di aprirà giovedì 26 e venerdì 27 dicembre con due giornate di training in vista della Discesa Libera di Sabato 28 dicembre. Domenica 29 dicembre a concludere il programma sarà il Super-G, ancora una volta sulla pista Stelvio. Nel 2023, la discesa libera fu vinta dal francese Cyprien Sarrazin davanti al dominatore della Coppa del Mondo Marco Odermatt, che si prese la sua rivincita 24 ore più tardi dominando fra le porte del Super-G.
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