Prende il via mercoledì 18 settembre lo svolgimento della 16a edizione del Progetto “La Scuola va
in Montagna” , organizzato dalla Fondazione Luigi Bombardieri in collaborazione con la Sezione
valtellinese di Sondrio del CAI con lo scopo di avvicinare i giovani alla realtà, alla cultura ed alle
problematiche della montagna.
L’iniziativa, che vede come copromotori la Fondazione AEM del Gruppo a2a, Crédit Agricole Italia,
il Parco Nazionale dello Stelvio e Società Economica Valtellinese, con il sostegno della
Fondazione Pro Valtellina, rappresenta il punto di arrivo di un percorso che da molti anni viene
proposto agli Istituti Superiori della provincia di Sondrio e di un altro territorio scelto di volta in
volta, e in questa edizione rappresentato dalla provincia di Parma.
Dopo una fase concorsuale svolta nel precedente anno scolastico, in cui ogni classe partecipante
ha riflettuto sui temi della montagna producendo un elaborato in svariate forme (scritte, di filmato,
multimediali, di artigianato, etc.) una apposita commissione ha scelte le due classi che a partire dal
18 settembre svolgeranno un’esperienza educativa ed immersiva di quattro giorni in un rifugio
alpino, anche quest’anno il Rifugio dei Forni in Alta Valfurva, con lezioni ed esperienze sul campo.
Le due classi scelte per questa esperienza, che grazie al sostegno economico offerto da Crédit
Agricole Italia, dalla Fondazione AEM del Gruppo a2a e dalla Fondazione Pro Valtellina si svolgerà
senza alcun onere economico per i partecipanti e per gli Istituti di appartenenza, sono la classe 4a
C del Liceo Guglielmo Marconi di Parma e la classe 4a A del Liceo Scientifico-Polo Liceale
Città di Sondrio, che saranno accompagnate in questa esperienza, oltre che dai rispettivi docenti,
anche da esperti dei diversi settori (ambientale, fisico, storico, socio-economico, alpinistico, etc.)
che caratterizzano la montagna nei suoi diversi aspetti.
“Crédit Agricole Italia è orgogliosa di sostenere questa iniziativa. Crediamo fermamente
nell’importanza di offrire ai giovani esperienze formative uniche che li avvicinino alla natura
sensibilizzandoli ai temi di sostenibilità. Questo progetto rappresenta un’occasione preziosa per far
crescere nuove generazioni consapevoli e responsabili. Siamo felici di contribuire a creare
opportunità di apprendimento al di fuori delle mura scolastiche, favorendo lo sviluppo di
competenze trasversali fondamentali per il futuro dei ragazzi”, dichiara Umberto Colli,
Responsabile Direzione Regionale Lombardia Nord di Crédit Agricole Italia
Come per gli anni passati, siamo certi che anche quest’anno l’esperienza di formazione e di vita
svolta nell’ambiente dell’alta montagna arricchirà gli studenti che vi parteciperanno e li avvicinerà
alla realtà della montagna che, come scriveva Luigi Bombardieri, “è scuola di carattere, di
onestà, di solidarietà umana e di amore per la natura”.
Dopo l’appello rivolto agli europarlamentari italiani, Coldiretti Sondrio ribadisce la soddisfazione – già espressa dalla Coldiretti nazionale e Filiera Italia – in ordine all’approvazione a larga maggioranza delle due risoluzioni che avevano l’obiettivo di opporsi ai progetti di regolamento della Commissione Europea volti a stabilire dei limiti massimi di residuo (LMR) per sostanze attive non più autorizzate in UE, creando così delle tolleranze all'importazione per i prodotti che contengono tali […]
