La Röda Tellina. Successo a Berbenno per l’Eroica valtellinese

Che cosa sia la Röda Tellina ce lo racconta il comunicato ufficiale scritto dagli organizzatori di questo evento, disputato domenica scorsa, 15 settembre.

La Röda Tellina nasce da un sogno di Tiziano Traversi, appassionato di bici storiche e
patron del rinomato caffè Traversi di Berbenno in Valtellina, quando incontra un gruppo di
giovani entusiasti reduci dall’ Eroica di Gaiole in Chianti.
E’ una novità assoluta avere una ciclostorica in provincia di Sondrio, allora si pensa di
creare la prima edizione quest’anno, organizzata da un bel gruppo di amici affiatati che fa
perno sul locale club ciclistico il Bici Club Berbenno, pronto a sperimentare idee nuove e
bici d’epoca.
Berbenno, affacciato sul suo soleggiato terrazzo glaciale, è un luogo solo sfiorato da chi
transita un po’ di fretta sul fondovalle valtellinese, ma ci sorprende per le sue radici antiche
di pietra; i suoi palazzi e le sue magioni formano prospettive incantevoli, come la via Roma
da cui prenderà avvio la Röda, proprio davanti al bar di Tiziano.
Il percorso lungo della Röda Tellina vuole mettere insieme itinerari conosciuti e strade
meno note, sui due versanti della valle, portandovi a scoprire tesori nascosti e panorami
meno consueti.
Dopo un avvio in discesa e un buon tratto pianeggiante seguendo il corso dell’Adda,
questa ciclostorica vi presenta all’improvviso il conto dell’impegnativa salita al castello
Paribelli di Albosaggia, sul lato orobico. Non è troppo lunga ma qui si vede chi ha la
gamba e chi invece dovrà inchinarsi a sua maestà la rampa, procedendo a piedi fino alla
torre del maniero.
Niente paura, ora vi potete godere la magnifica vista sul versante retico, procedendo su un
tratto abbastanza pianeggiante, per poi gettarvi nella discesa dapprima ripida, ma che poi
si addolcisce, mentre i vostri freni cantano per un po’ la loro canzone stonata.
Attraversata l’Adda e tornati sulla sponda soliva, vi aspetta uno spuntino nel bel centro
storico di Chiuro; da qui si riprende agevolmente quota, attraverso meleti e vigneti, per
poi ridiscendere verso il castello Masegra ed attraversare il caratteristico quartiere di
Scarpatetti a Sondrio.
Il ritorno a Berbenno non mancherà di farvi trovare delle sorprese, ma alla fine
dell’avventura la festa sarà assicurata e sarete premiati dal Re Pizzocchero in persona.

Foto di Manuel Orlandi.