Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato la Risoluzione “Titoli per l’accesso ai posti di educatore dei servizi educativi per l’infanzia”. In merito è intervenuto il consigliere regionale della Lega Silvana Snider, membro della commissione IV “Istruzione formazione e lavoro”.
“La risoluzione approvata oggi è un importante passo avanti per potenziare e migliorare l’offerta educativa per i minori, grazie anche al positivo lavoro avviato in IX commissione con le audizioni delle associazioni di categoria. La Risoluzione impegna la Giunta regionale a proseguire il dialogo istituzionale con il Governo, sollecitando l’attivazione di un tavolo di confronto urgente con tutte le Istituzioni coinvolte. L’obiettivo è armonizzare il quadro normativo relativo ai titoli di accesso alla professione di educatore nei servizi del sistema integrato 0-6 anni, garantendo al contempo la regolamentazione della fase di transizione, escludendo gli educatori dei servizi educativi per l’infanzia dall’applicazione della legge 55/2024. Tale esclusione tiene conto delle peculiarità regionali che rappresentano già oggi un’eccellenza a livello nazionale, rispondendo in modo adeguato ai bisogni delle famiglie”.
“Regione Lombardia è accanto ai lavoratori a tutti gli educatori che svolgono un ruolo preziosissimo andando incontro anche alle esigenze degli enti locali e di tutte le famiglie. Nella nostra Regione scuole e operatori rappresentano un modello che le famiglie hanno dimostrato di apprezzare: è importante, perciò, che questa rete non venga messa in crisi dalle nuove norme ma venga piuttosto rafforzata e valorizzata”.
“Ringrazio quindi il presidente Monti e l’Assessore Lucchini e di tutta la commissione per il lavoro fatto al fine di tutelare la professionalità degli educatori per l’infanzia con un’elevata professionalità acquisita anche sul campo e non basata esclusivamente sui titoli, a garanzia della stabilità e della continuità dei nidi e delle scuole dell’infanzia. Continueremo con attenzione le interlocuzioni tra Governo, ministeri interessati e Regioni augurandoci che presto tutto ciò si concretizzi in un tavolo di confronto che porti a un definitivo chiarimento sulla materia” conclude Snider.
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