Un’edizione sorprendente, ancora più ricca di proposte, coinvolgente e
divertente per esperienze da vivere in famiglia o con gli amici: la Mostra del Bitto, anche quest’anno, è pronta a
stupire i visitatori. Lo farà puntando sulla bontà dei formaggi e degli altri prodotti tipici, proponendo il meglio
della filiera agroalimentare valtellinese, attraverso cento degustazioni guidate da esperti assaggiatori e condite
da arte, musica, danza e teatro. Le previsioni meteorologiche per sabato 19 e domenica 20 ottobre, a
Morbegno, non sono favorevoli ma con il sole o con le nuvole, con un cielo limpido o plumbeo, la rassegna
enogastronomica più rappresentativa della provincia di Sondrio si svolgerà regolarmente confermando gli
appuntamenti, quasi tutti ospitati all’interno di luoghi simbolo della città o delle tensostrutture. Le temperature
gradevoli di questi giorni favoriranno la visita e le passeggiate.
La macchina organizzativa lavora da giorni, tra oggi e domani a pieno ritmo, per allestire le sale di
degustazione, nell’antico convento di Sant’Antonio e a Palazzo Malacrida, per posizionare casette e bancarelle,
disposte in piazza Sant’Antonio e lungo le vie Vanoni, Nani e Garibaldi, che ospiteranno gli espositori, e per
montare i palchi sui quali si esibiranno musicisti e intrattenitori. Proprio in queste ore, terminati i lavori delle
giurie, chiamate a valutare i formaggi che partecipano al concorso, verrà montata la casera, nell’abside
dell’antica chiesa, oggi auditorium, pronta ad accogliere tutte le forme, a creare una scenografia suggestiva agli
eventi che si svolgeranno sul palco davanti al pubblico seduto in sala. Il primo, il più significativo, è
rappresentato dalla cerimonia d’inaugurazione, in programma alle ore 10 di sabato 19 ottobre, che vedrà la
presenza delle autorità e dei rappresentanti degli enti, delle associazioni e delle aziende che organizzano e
sostengono la manifestazione. Un momento cruciale per evidenziare l’importanza che la Mostra del Bitto
riveste per l’intera provincia, per il settore agricolo come per il turismo, per l’indotto che crea e per l’immagine
che promuove. L’attenzione sarà concentrata sul settore lattiero-caseario nel convegno che seguirà, dalle ore
11, promosso da The European House Ambrosetti, in collaborazione con la Provincia, che vedrà tra i relatori
esponenti di rilievo del mondo imprenditoriale. Un’occasione di confronto importante sul presente e soprattutto
sul futuro di un settore strategico per l’economia provinciale.
Nella giornata di domenica, alle ore 11, nell’auditorium, si svolgerà l’attesa cerimonia di premiazione del
concorso dei formaggi, coordinato dal Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto. Sul palco
saliranno i vincitori nelle sei categorie previste: Bitto di un anno e del 2024, Valtellina Casera giovane e
stagionato, Scimudin e Latteria. Oltre ad alcuni premi speciali. Al termine andrà in scena lo spettacolo di luci
programmato in origine per la serata di sabato in piazza San Giovanni, che non si potrà tenere all’aperto a
causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, ma che gli organizzatori hanno deciso di spostare per non
privare i visitatori del piacere di assistere a un evento di grande effetto fra danza e tecnologia È stata invece
cancellata la degustazione al lume di candela che l’avrebbe accompagnato.
Per tutte le degustazioni, cento appuntamenti nel corso della due giorni, in diverse modalità, fra tango, comicità
e pittura, il consiglio è di prenotare in anticipo, scegliendo tra le varie proposte sul sito internet
www.mostradelbitto.com, poiché i posti sono limitati. In alternativa ci si potrà accreditare, negli orari di
apertura dell’evento, al punto informazioni di piazza Sant’Antonio. La Mostra del Bitto si potrà visitare sabato
117a Mostra del Bitto – CS 05 del 17/10/2024 di1 2
19 ottobre, dalle ore 10 alle ore 22, e domenica 20, dalle ore 10 alle ore 18. Per informazioni ci si può
rivolgere al Consorzio Turistico Porte di Valtellina: 0342 601140, [email protected].
La manifestazione è promossa dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno con il Comune di Morbegno e il
Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto, coordinata dal Consorzio Turistico Porte di Valtellina,
e può contare sul sostegno di enti pubblici e operatori privati: Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Bim,
Camera di Commercio, Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, Confartigianato Imprese Sondrio,
Iperal e Bringsol
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