Il 30 novembre è la data da segnare: a Livigno si da, infatti, il via alla stagione invernale preolimpica, accogliendo tutti gli appassionati di sci proprio sulle piste che saranno il palcoscenico delle gare di Freestyle e Snowboard delle prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026.
Energia alpina, un’immensa valle innevata e il vantaggio di vivere in anteprima le emozioni del sogno a Cinque Cerchi: sciare a Livigno significa tutto questo e molto altro ancora. Dal giorno dell’apertura, infatti, si prospetta un periodo di 152 giorni – fino ai primi di maggio – che svelerà tutti quegli elementi che ogni anno richiamano ospiti italiani e internazionali. Sulle sue 74 piste, che si snodano lungo 115 km di neve perfettamente battuta, si respira un’atmosfera unica, dove l’“alpine energy” di Livigno prende vita attraverso divertimento e performance di altissimo livello.
A partire da sabato 30 saranno quindi aperti diversi impianti, tra cui: Sciovia Amerikan, Telecabina Carosello 3000 I,Telecabina Carosello 3000 II, Seggiovia Baby Lac Salin, Seggiovia Federia, Sciovia Ski School Area, Sciovia Pian della Volpe, Seggiovia Campo Scuola, Telecabina Livigno Centro Tagliede, Telecabina Tagliede Costaccia, Seggiovia Botarel, Sciovia Valandrea e la Telecabina Cassana.
Nelle prossime settimane, poi, nuovi impianti e piste verranno progressivamente aperti, seguendo le condizioni meteo e le nevicate, per offrire la migliore esperienza possibile all’interno della ski area di Livigno.
La Fondazione Provinea prosegue nel percorso di relazioni per la valorizzazione del paesaggio viticolo terrazzato valtellinese partecipando con il Presidente Luca Faccinelli e il Direttore del Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina Andrea Gandossini al convegno “Paesaggi di qualità e turismo rigenerativo” organizzato lo scorso 16 e 17 novembre a Cembra (TN). “Appuntamenti come quello a cui abbiamo partecipato in Trentino, costituiscono un importante momento di confronto e crescita […]
