CELEBRAZIONE: IL COMUNE DI SONDRIO AL 70° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELL’UNIONE DEGLI ISTRIANI

Un legame sancito più di tre anni fa e una collaborazione che si rafforza anno dopo anno. L’assessore Simone Del Marco, in rappresentanza del Comune di Sondrio, ha partecipato sabato scorso, a Trieste, alla giornata conclusiva delle celebrazioni del settantesimo anniversario di fondazione dell’Unione degli Istriani. Con l’associazione, riconosciuta dal Governo Italiano, il Comune, il 21 ottobre 2021, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’obiettivo di promuovere iniziative per diffondere la conoscenza dei drammi legati alle foibe e all’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia nel secondo dopoguerra. Il documento aveva suggellato una collaborazione avviata dopo che l’Amministrazione comunale, a partire dal 2019, aveva celebrato ufficialmente il “Giorno del ricordo”, il 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe. Da allora, nel Parco della Rimembranza, sul muro che delimita il lato nord dell’area verde, è affissa una targa sotto la quale, ogni anno, viene deposta una corona.

«Come Amministrazione comunale abbiamo ritenuto importante partecipare ai festeggiamenti per il settantesimo anniversario e io sono stato onorato di portare i saluti del sindaco Marco Scaramellini al presidente Massimiliano Lacota e di rappresentare il Comune – sottolinea l’assessore Del Marco -. La presenza di alti esponenti del Governo e il messaggio inviato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal presidente del Senato Ignazio La Russa attestano l’importanza di un’organizzazione che sin dalla sua costituzione si è fatta promotrice di iniziative per favorire la conoscenza della tragedia avvenuta sul fronte orientale, in particolare tra i giovani. Dal confronto avuto con i rappresentanti dell’Unione degli istriani si svilupperanno importanti iniziative in vista del 10 febbraio 2025: dopo le mostre degli anni scorsi, l’intento è di portare a Sondrio illustri relatori anche in altri periodi dell’anno».

Tra i presenti, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, l’europarlamentare Anna Maria Cisint, l’assessore della Regione Friuli Venezia Giulia Pierpaolo Roberti e il senatore Roberto Menia, primo firmatario della legge che nel 2004 ha istituito il “Giorno del ricordo”.