Il sindacato UNIA OSGR e la CGIL Lombardia, che affrontano tutti i problemi dell’area di confine, in particolare quelli dei lavoratori che vi vivono e lavorano, stipulano un’alleanza più forte attraverso un accordo di doppia affiliazione sui lavoratori frontalieri che, prevalentemente, dalla provincia di Sondrio si recano nel Canton Grigioni.
Entrambi i sindacati sono le organizzazioni più rappresentative di lavoratori e pensionati nei rispettivi Paesi e si impegnano quotidianamente a tutelare i diritti di tutti in una visione di società più equa, più solidale e quindi più giusta. Ora lo potranno fare garantendo ai propri iscritti i servizi e le tutele su entrambi i lati del confine italo -svizzero anche nelle aree retiche.
I frontalieri dall’Italia alla Svizzera sono oltre 90.000, di cui ben oltre 5.000 nell’area interessata del Cantone dei Grigioni alla Moesa. Un fenomeno influenzato dallo sviluppo economico, dalle opportunità del mercato del lavoro, fenomeno strutturale nelle regioni di confine in termini di qualità e volume. Una dimensione che richiede una nuova e più forte alleanza tra i nostri sindacati. Ciò sarà possibile attraverso l’ampliamento della rete dei servizi messi a loro disposizione, rafforzando le attività di patronato per il sostegno nei settori delle pensioni, della malattia, della sicurezza sociale, quanto nell’iniziativa sindacale congiunta in merito a mercato del lavoro, tutela individuale e collettiva, tutela legale.
Esigenze che si rendono ancora più urgenti anche in considerazione del recente accordo internazionale del dicembre 2020 sulla nuova fiscalità tra Italia e Svizzera, accompagnato in Italia dall’accordo sindacale sull’attuazione della legge 83/23, cambierà profondamente le dinamiche del lavoro transfrontaliero e richiede un nuovo e più forte coordinamento da parte delle organizzazioni dei lavoratori.
Per garantire un’efficace tutela dei lavoratori transfrontalieri, CGIL Lombardia e UNIA OSGR attraverso l’accordo sottoscritto in San Gallo il 15 gennaio (da Anke Gähme segretaria regionale dell’UNIA OSGR, Francesco Brevetti responsabile frontalieri UNIA OSGR, Alessandro Pagano segretario CGIL Lombardia, Guglielmo Zamboni segretario generale CGIL Sondrio e Giuseppe Augurusa responsabile nazionale Frontalieri CGIL), consentirà altresì di rafforzare la propria collaborazione anche sul piano delle politiche sindacali.
Per celebrare il Giorno della Memoria, nell'ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, il 27 gennaio, il Comune di Sondrio, con la Biblioteca Rajna, ha promosso una serie di appuntamenti per coinvolgere i cittadini, che saranno anticipati, mercoledì prossimo, dalla conferenza "Un sorriso nella memoria: l'avventura di Ephraim Kishon". In programma alla Biblioteca Rana, con inizio alle ore 18, vedrà l'intervento di Giovanni Gobber, professore di Glottologia […]