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Grande successo per l’inaugurazione della mostra “Rapporto Infimo”, un’esposizione dedicata alla violenza di genere, tenutasi il 7 marzo 2025 al Convento di Sant’Antonio a Morbegno, alla vigilia della Giornata Internazionale della Donna. L’evento, frutto di una lunga progettazione, ha coinvolto Evelina Cantaluppi e Riccardo Menna, l’associazione èValtellina Cultura e Territorio, gli attori del Piccolo Teatro delle Valli e l’Associazione “Il Coraggio di Frida”.
Ad aprire l’evento è stato Lorenzo Del Barba, presidente di èValtellina Cultura e Territorio. A seguire, i curatori Cantaluppi e Menna hanno spiegato il concept della mostra:
“Rapporto Infimo” è una mostra fotografica che esplora le diverse forme di violenza di genere. L’obiettivo è denunciare come l’arte, spesso celebrata, nasconda in realtà narrazioni di violenza normalizzate dalla società moderna. Con questa esposizione vogliamo rendere l’arte più vicina al pubblico contemporaneo, facendo emergere il legame tra passato e presente.”
A sottolineare l’importanza del tema sono intervenuti Giovanna Banfi (Associazione Il Coraggio di Frida) e Giacomo Romano Davare (Piccolo Teatro delle Valli), mentre Paola Mara De Maestri, responsabile del Laboratorio Poetico di èValtellina, ha emozionato il pubblico con la sua poesia “Amore malato”.
La mostra propone un percorso espositivo innovativo con:
Gli attori coinvolti – tra cui Angelisa Fiorini, Gina Grechi, Romana Rizzi, Lucia Fognini, Ester Davare e molti altri – hanno dato vita a rappresentazioni intense e coinvolgenti, diretti dal regista Romano Davare.
A impreziosire l’esposizione, pannelli esplicativi con testi realizzati dagli studenti della 3°C dell’Istituto Comprensivo Damiani di Morbegno, coordinati dalla professoressa Maria Teresa Petrone.
Visto il forte impatto emotivo e sociale della mostra, “Rapporto Infimo” proseguirà il suo percorso espositivo:
📍 Convento di Sant’Antonio, Morbegno
📅 Fino al 14 marzo 2025
🕓 Orari di apertura: 16:00 – 19:00
🔔 Non perdere l’occasione di visitare questa mostra unica, che unisce arte, fotografia e teatro per sensibilizzare contro la violenza di genere.
Written by: Giuliano Padroni