Le storie imprenditoriali nel settore artigianale si somigliano tutte ma nessuna è uguale all’altra. A renderle straordinarie nella loro unicità sono le persone, molto spesso le famiglie, che ne sono protagoniste. Trent’anni non sono una vita intera ma sufficienti a certificare il progredire di un progetto nato nel 1995 per iniziativa di Clara Dell’Oca e Michele Bongio, moglie e marito, oggi coadiuvati dai figli Mattia e Serena. Oggi come allora, affidabilità, serietà, specializzazione e profonda conoscenza del settore sono al servizio del cliente in un mercato che si è evoluto. Tecnologia e sostenibilità ambientale hanno ampliato le prospettive dell’azienda di Talamona che ha investito in attrezzature e macchinari, sviluppato il laboratorio, rinnovato l’esposizione e gli uffici. Senza fermarsi mai, com’è nello stile della famiglia. I trent’anni non sono untraguardo bensì una nuova tappa lungo un percorso che continua. «Guardiamo avanti e osserviamo quello che accade intorno a noi – è il pensiero di Clara Dell’Oca, responsabile commerciale e post vendita -, pronti a cogliere nuove opportunità per continuare a crescere, con il fine di garantire il miglior servizio possibile al cliente, dalla consulenza alla produzione, dall’installazione all’assistenza». Dell’Oca Serramenti guarda al futuro e a una produzione sempre più ecosostenibile e con un materiale, l’alluminio, riciclabile al cento per cento. Finestre, infissi, sistemi oscuranti, porte e portoncini, terrazze e pensiline, ma anche serre bioclimatiche, pareti divisorie e domotica per una casa moderna, funzionale e sicura: è un’offerta completa e variegata sulla quale sovrintende Michele Bongio, responsabile dell’ufficio tecnico e della produzione. L’impresa-famiglia si completa con Mattia e Serena, i quali seguono rispettivamente la produzione e l’amministrazione e marketing: due menti giovani fonte di nuove idee.
È una lunga storia quella che lega la famiglia Dell’Oca al metallo. Artigiani dai primi del Novecento, negli anni Settanta si avvicinano a questo nuovo materiale di colore argentato, noto per la sua duttilità, intuendone le sue potenzialità, fino a diventare leader nel settore in provincia di Sondrio per la produzione di serramenti. Nel frattempo tocca a Clara, la quarta generazione, che, nel 1986, completati gli studi, entra in azienda. Accanto a lei c’è il futuro marito Michele Bongio: l’una in amministrazione, l’altro in produzione non lesinano impegno e passione in un settore in grande espansione che necessitava di una nuova visione. Il progetto di vita, dal matrimonio alla nascita di Mattia, nel 1989, e di Serena, nel 1994, si specchia in una strategia imprenditoriale che pone al centro l’alluminio. È il 1995 quando Clara e Michele compiono il grande passo e danno vita a Dell’Oca Alluminio, mantenendo il cognome di chi, vent’anni prima, aveva portato il metallo in Valtellina. Moglie e marito, ora anche soci in affari, conoscono bene il settore e hanno avvertito quello che ad altri era sfuggito: l’alluminio era il materiale del presente e, soprattutto, del futuro. La sede produttiva viene insediata nella zona industriale Morbegno, dove tutt’oggi è operativa. Il target di riferimento è il privato che acquista i serramenti per la sua abitazione, che sceglie fogge e colori, che cerca la qualità. Inizialmente nel Morbegnese e in Svizzera, quindi in tutta la provincia di Sondrio e oltre i confini della Lombardia, l’attività si espande.
Nel 2017, il cambio della ragione sociale, da Dell’Oca Alluminio a Dell’Oca Serramenti, risponde all’esigenza di una più precisa collocazione. L’altro passaggio significativo, a celebrare i venticinque anni di attività, nel 2020, è l’apertura di uno show-room nel cuore di Morbegno, in via Garibaldi, meta prediletta del passeggio dei morbegnesi, ma non solo. Finemente allestito, con un tocco di originalità, è il manifesto della filosofia aziendale: una vicinanza al cliente che diventa fisica, un’attenzione ai dettagli che si palesa in un luogo accogliente e discreto.È la scommessa di Clara, in particolare. Già impegnata nella vita associativa all’interno di Confartigianato Imprese Sondrio, nel 2022 diventa presidente della categoria metalmeccanici provinciale e vicepresidente regionale della carpenteria metallica. «Ritengo importante per un imprenditore confrontarsi con i colleghi, condividere difficoltà e aspirazioni e fornire un contributo di idee e di proposte – spiega -. Nella vita associativa ho trovato nuovi stimoli e opportunità che mi hanno fatto crescere come persona e come imprenditore».
Il segreto? Non uno ma due ed è tutto alla luce del sole. L’attenzione al cliente, che anche a distanza di anni dall’installazione dei serramenti può contare sull’assistenza qualificata di un’azienda che non si è dimenticata di lui. Il servizio completo, dalla produzione alla posa: tutto viene realizzato internamente, nel laboratorio aziendale, con dipendenti e collaboratori fidati di provata esperienza.
Dell’Oca Serramenti ha scelto di festeggiare il trentesimo compleanno e una maturità pienamente raggiunta con i propri clienti, di condividere con loro la soddisfazione per quanto è stato realizzato, per proseguire insieme il percorso. Gadget per ricordare l’evento ma soprattutto vantaggi tangibili.
È stata approvata la graduatoria dei progetti ammessi al contributo a valere sul bando regionale 'Dissesti', avviato lo scorso 30 settembre 2024. A darne notizia è Massimo Sertori, assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Risorse energetiche, promotore dell’iniziativa. “La misura - spiega Sertori - finanzia con circa 7,7 milioni di euro a fondo perduto a valere sul FOSMIT – Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane - […]