Opere olimpiche, Azione: al di là delle parole servono fatti e attenzione per la Valtellina

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Azione Sondrio:

Apprendiamo che ieri si è tenuto un incontro tecnico tra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e i vertici della società Anas. Riteniamo inaccettabile la gestione delle opere olimpiche in Provincia di Sondrio, ricordiamo infatti che, le opere Svincolo Trippi, Svincolo Sassella verranno realizzate con un cronoprogramma che prevede la fine dei lavori dopo la fine dei giochi olimpici, inoltre si è deciso di bloccare per i mesi estivi la linea ferroviaria da Lecco senza prevedere delle reali alternative, questo creerà un danno economico e di immagine all’economia turistica che sappiamo essere fondamentale per lo sviluppo economico del territorio. Il Responsabile Provinciale di Azione a Sondrio dichiara “la gestione da parte del Ministro delle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini è inaccettabile, al di là dei tavoli e di parole avremmo bisogno di fatti e in questo momento i fatti sono i seguenti: avremo durante le olimpiadi l’ingente traffico che si bloccherà alle rotonde della Sassella e al passaggio a livello alla fine della tangenziale di Sondrio, la situazione rischia di essere ingestibile. Inoltre il Ministro ha deciso di chiudere la ferrovia da
Lecco proprio nei mesi estivi, mesi fondamentali per l’economia del Lago di Como e della Valtellina senza prevedere reali alternative perchè non si può dire che bus sostitutivi nella piccola e angusta strada vecchia sono un modo per gestire il disagio che si creerà.
Occorrerebbe avere un Ministro che si occupi veramente delle questioni del suo ministero,
ora sta facendo di tutto tranne che fare il suo lavoro, la (non) gestione delle opere olimpiche è solo l’ultimo dei disastri che il Ministro sta compiendo”