Si chiama Boscoverso. Canzoni e parole per cuori sognanti il nuovo progetto artistico e culturale di Max Bevilacqua, autore, cantautore e operatore sociale. Un’iniziativa che nasce dall’incontro tra parole, musica e vita vissuta, con l’obiettivo di dare forma a un musi-libro originale e coinvolgente.
Dopo una lunga esperienza nella scrittura, nella musica e nella cooperazione sociale, Max Bevilacqua ha deciso di unire le sue competenze in un progetto unico, profondo e coraggioso. “Dopo i 50 anni ho sentito il bisogno di mettere insieme tutto ciò che ho fatto e vissuto. Boscoverso è il risultato di questo passaggio importante”, racconta Max.
Cos’è Boscoverso?
Il nome Boscoverso è un neologismo nato durante una camminata sui sentieri delle montagne valtellinesi. Un’alternativa ai tanti “versi” moderni – multiversi, metaversi – che spesso ci allontanano dalla realtà. Boscoverso è invece un universo concreto e poetico, fatto di natura, relazioni e comunità. Un luogo simbolico dove la cooperazione tra esseri viventi diventa metafora di vita e crescita collettiva.
Il progetto: un musi-libro in cinque capitoli
Boscoverso sarà un libro musicale, o meglio un musi-libro, in cui si intrecciano parole scritte (poesie, racconti, testi) e canzoni. Il progetto prevede cinque brani inediti, ognuno dei quali darà il titolo a uno dei capitoli del libro.
Un lavoro corale che coinvolgerà altri artisti, amici e collaboratori di Max, rendendo il progetto ancora più ricco e condiviso.
Una campagna di crowdfunding per sostenere il progetto
Per realizzare Boscoverso, Max Bevilacqua ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Un modo concreto per coinvolgere il pubblico nel processo creativo e offrire la possibilità di sostenere il progetto con una donazione.
Le donazioni partono da 10 euro e prevedono diverse ricompense per chi partecipa, selezionabili direttamente sulla pagina della campagna.
La raccolta fondi si chiuderà lunedì 30 giugno 2025.
Il messaggio di Max ai cuori sognanti
“A tutti i sostenitori, a chi si sente un cuore sognante, voglio dire che ogni sogno è possibile se viene prima pensato, desiderato e attraversato con coraggio. Grazie di cuore a chi ci sta sostenendo e a chi ci sosterrà. Siateci vicini!”
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