Carabinieri, la Festa del 211° della fondazione alla Piastra. “Vicinanza simbolica e concreta alla periferia”

Oggi l’Arma dei Carabinieri celebra il 211° annuale dalla sua fondazione che risale al 13 luglio 1814. La significativa ricorrenza ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale.

Da quel giorno gli episodi di coraggio dei militari dell’Arma si sono susseguiti negli anni ed il medagliere dell’Arma dei Carabinieri ne è dimostrazione. Oltre due secoli che vedono l’Arma impegnata nel territorio nazionale, dalla lotta al terrorismo ed alle mafie alla partecipazione alle operazioni di pace all’estero, senza dimenticare il quotidiano impegno nella lotta alla criminalità comune.

L’Arma è costantemente al servizio dei cittadini con una struttura organizzativa che ha la sua matrice nell’aderenza alle molteplici esigenze delle realtà territoriali della provincia, con una struttura complessa, antica ma sempre in linea con i tempi, aderente alle mutevoli situazioni socio-ambientali, dotata di un dispositivo flessibile che le consente di rispondere con celerità alle pressanti domande di sicurezza che da più parti le vengono rivolte. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Sondrio ha competenza sull’intera provincia e per l’assolvimento delle principali attività istituzionali si avvale di:

• un Reparto Operativo, che inquadra il Nucleo Investigativo ed il Nucleo Informativo;

• 3 Compagnie Carabinieri situate a Sondrio, Tirano e Chiavenna;

• 19 Stazioni Carabinieri di cui 2 considerate disagiate, Campodolcino e Livigno, che hanno competenza sui 77 Comuni dell’intera Provincia.

I predetti Comandi territoriali operano in sinergia con il Gruppo Forestale Carabinieri e il Reparto Carabinieri Parco Nazionale dello Stelvio che, in particolare, contrastano le minacce, sempre più pressanti, all’ambiente e alla biodiversità.

Alle 14.00 di oggi, presso la caserma di Largo Sertoli, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Sondrio, Col. Giuseppe Bivona, ha depositato una corona alla stele commemorativa del Ten. Col. Edoardo Alessi, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare.

A seguire si è svolta una cerimonia militare con inizio alle 17 nei giardini di via Maffei, dove i Carabinieri si sono schierati con le loro grandi uniformi, allestendo una piccola esposizione dei più moderni veicoli in uso. Durante la cerimonia, dopo la lettura del messaggio del Capo dello Stato e del Comandante Generale dell’Arma, il Comandante Provinciale ha tenuto un breve discorso, evidenziando l’impegno nell’azione di contrasto al crimine da parte dei reparti della provincia di Sondrio e, infine, ha avuto luogo la consegna delle ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nell’attività di sicurezza pubblica.

La collocazione odierna della cerimonia, gentilmente concessa dall’amministrazione comunale, è stata fortemente voluta per esprimere vicinanza, simbolica e al contempo concreta, alla periferia della città. Ed in tale contesto erano presenti rappresentanze delle associazioni di assistenza e volontariato del Terzo settore, che, silenziosamente e fattivamente, contribuiscono in maniera determinate alla tutela della comunità, ed indirettamente anche alla sicurezza pubblica.

Nel periodo compreso tra il 1° giugno 2023 ed il 31 maggio 2024 sono state deferite all’autorità giudiziaria in stato di libertà 1619 persone e 121 arrestate, con 3.791 reati perseguiti, pari al 93% delle denunce presentate nell’intera provincia, segno di come la capillarità dell’Arma con le sue Stazioni, consenta ai cittadini di ottenere una concreta risposta alle loro esigenze di sicurezza.

E proprio per rispondere a queste istanze, l’azione di contrasto è stata sostenuta da un’importante opera di prevenzione attraverso iniziative mirate svolte negli istituti scolastici per sensibilizzare i più giovani sulla cultura della legalità e i pericoli del consumo delle sostanze stupefacenti.

Per i furti e le truffe agli anziani è stata inoltre lanciata una diffusa campagna di informazione, attraverso numerosi incontri presso i centri di aggregazione.

Particolare attenzione è stata rivolta anche alle fasce più deboli, in particolare alle donne vittime di violenza, fenomeno in crescita anche in questi territori e che non risparmia i centri urbani minori.

Iniziative che completano l’impegno richiesto ai Carabinieri della Provincia, che hanno svolto 12500 servizi preventivi, dispiegando sul territorio una media di 34 pattuglie ogni giorno, e 627 servizi di ordine pubblico con l’impiego di 1.170 militari. Una presenza costante estesa anche ai comprensori sciistici, dove nella scorsa stagione invernale i Carabinieri sciatori hanno effettuato oltre 262 interventi di soccorso, controllando 618 persone e sanzionandone 93 per condotte illecite.

La festa dell’Arma è anche il momento per ricordare i carabinieri che si sono particolarmente distinti e quest’anno sono stati consegnati dal Signor Prefetto di Sondrio Dottoressa Anna Pavone, dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio Dr.ssa Giulia Alberti e dal Questore di Sondrio Dr. Sabato Riccio, 7 Encomi Semplici a:

• Magg. Nicola Saverio LEONE, Comandante del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo Carabinieri di Sondrio, Mar. Magg. Raffaele SICIGNANO Comandante della Sezione Operativa del NOR della Compagnia Carabinieri di Sondrio, V. Brig. Leonardo Pio ARBACE, addetto alla Staz. di Berbenno di Valtellina, App. Gaetano LECCESE, addetto alla Sezione Operativa del NOR della Compagnia Carabinieri di Sondrio, App. Enrico LANNA, addetto alla Staz. di Berbenno di Valtellina, “…per aver fornito determinante contributo ad un’indagine che consentiva, in breve tempo, di individuare i soggetti responsabili, in concorso tra loro ed a vario titolo, dell’incendio doloso di un capannone di una ditta valtellinese, appiccato al fine di conseguire fraudolentemente un cospicuo premio assicurativo” nelle Province di Sondrio e Milano periodo settembre/novembre 2023;

• al Cap. Riccardo ANGELETTI, Comandante della Compagnia Carabinieri di Tirano, “… per aver coordinato, partecipandovi, complessa indagine nei confronti di due opposti sodalizi criminali che si concludeva con il fermo di sei soggetti ritenuti responsabili di efferato omicidio nonché l’esecuzione di una misura cautelare in carcere nei confronti di ulteriori sei elementi, indiziati, a vario titolo, di detenzione di sostanze stupefacenti, ricettazione, porto e detenzione di armi ed esplosivi, aggravati dalle finalità mafiose” a Napoli periodo 01 settembre 2021 – 31 gennaio 2023;

• al Car. Sc. Michele PANTALEO, addetto alla Sz. Radiomobile del NOR della Compagnia Carabinieri di Sondrio “… intervenuto in soccorso di un giovane che con intenti suicidi, minacciava di gettarsi nel vuoto dal tetto della propria abitazione, riuscendo ad afferrarlo, porlo in salvo e a scongiurare tragiche conseguenze” a Tresivio (SO) il 05 gennaio 2024.