Fotografie e macchine d’epoca raccontano ancora l’evoluzione del
mestiere con novità e sorprese dopo il successo alla Sala Acque
del BIM grazie al sostegno di Schena Generali.
Dopo il successo alla Sala Acque del BIM (circa un migliaio di visite) la mostra “Attimi:
immagini nel tempo” prosegue, come annunciato, nel periodo estivo allo Spazio Garibaldi
di Generali, in piazza Garibaldi 1, dal 20 gennaio al 18 luglio.
Una nuova e moderna sede ed un altro mese di durata per l’esposizione che racconta
attraverso immagini e suggestive macchine d’epoca l’evoluzione della fotografia in un
secolo.
La mostra è dedicata nel centenario della nascita ad Eugenio Redaelli (1925-1982),
pioniere della fotografia di cronaca e sportiva in Valtellina alla fine degli anni Settanta e
curata dal figlio Paolo insieme ad alcuni appassionati. Le immagini sono realizzate da
Eugenio e altri fotografi contemporanei e amici come Sergio Benini, Angelo Sgualdino e
e Franz Garlaschelli, ma anche da chi ne ha continuato il mestiere come Dario Martinelli,
Giorgio De Giorgi, Stefano Grazioli, Luca Gianatti e Massimo Tognolini
La fotografia ha cominciato ad essere protagonista nei giornali locali alla fine degli anni
Settanta proprio per iniziativa di Eugenio Redaelli che scattava, sviluppava e stampava le
immagini che hanno documentato eventi sportivi anche importanti, come i Mondiali di Trial
1980 e diverse gare di Coppa del Mondo di sci, su testate come Eco Delle Valli e Sport
15.Eugenio Redaelli è stato anche cineoperatore per la RAI TV e grande appassionato di
sport, tra i fondatori del Basket Club Sondrio negli anni Sessanta. Ha preso parte anche ai
primi esperimenti di tv via etere in Valtellina nel 1974.
Tra le chicche di “Attimi”, una fotocamera Kodak simile a quella usata da Mallory nella
sfortunata spedizione all’Everest del 1924 e la fotocamera delle spie del KGB. Ma altre
novità e sorprese attendono i visitatori in questo nuovo allestimento, realizzato grazie alla
sponsorizzazione di Agenzia Generali Sondrio Garibaldi e in collaborazione con Photo
Marquis e Uno Arte.
Paolo Redaelli, curatore della mostra “Attimi”, ha già realizzato nel 2008 l’esposizione
L’attimo fuggente dedicata a un secolo di sport in provincia di Sondrio, Palazzo Sertoli e
MVSA, sponsorizzata da Credito Valtellinese. E’ stato giornalista sportivo ed ora si occupa
anche dell’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali. Il titolo dell’attuale mostra
intende essere un richiamo a quella fortunata esposizione con più di diecimila visite, oltre
che un omaggio al lavoro dei fotografi, capaci di fissare l’attimo che fugge e di avere un
ruolo fondamentale nella conservazione della memoria.
“Attimi” a Spazio Garibaldi sarà inaugurata venerdì 20 settembre alle ore 18 e sarà aperta
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30. Potrà essere visitabile anche
nei giovedì sera di Sondrio Estate secondo modalità che Schena Generali comunicherà
tramite social. Al sabato mattina, solo su prenotazione 0342540196.
Giovedì 17 luglio, un giorno prima della chiusura della mostra, sarà riproposta “Fotostorie”
la serata speciale in cui i fotografi raccontano il loro mestiere con aneddoti e curiosità
Per la cura del territorio e per la sicurezza: due obiettivi per un unico intervento che sabato scorso ha visto impegnati 22 volontari della Protezione Civile e del Valtellina Sub. Imbragati e dotati di tutti i dispositivi di sicurezza sono scesi nell'alveo del Mallero, nel tratto compreso tra i ponti Eiffel e di via Mazzini, per liberare sponde e argini da arbusti e piante. Negli ultimi mesi, infatti, la vegetazione […]
