Cronaca

Sondrio, aggressione su bus sostitutivo: il Questore emette Foglio di Via Obbligatorio per un 25enne

today13 Novembre 2025 372

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Nell’ambito delle attività di prevenzione disposte dalla Polizia di Stato di Sondrio, il Questore ha emanato un Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di un giovane che ha aggredito verbalmente e fisicamente un controllore Trenord e un’autista del servizio di trasporto pubblico locale.

L’episodio è avvenuto nei pressi di una fermata dell’autobus impiegato come servizio sostitutivo della tratta ferroviaria Lecco–Tirano. Sul posto sono intervenuti i militari della Stazione Carabinieri di Sondalo e due pattuglie della Polizia di Frontiera di Tirano, dopo la segnalazione di un’aggressione ai danni del personale Trenord e dell’autista dell’autobus.

Il soggetto, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha inizialmente rifiutato di fornire le proprie generalità alle Forze dell’Ordine, assumendo da subito un atteggiamento aggressivo e minaccioso. Ha poi sferrato un calcio al torace dell’autista e colpito con pugni e schiaffi il controllore che, per motivi di sicurezza, gli aveva negato l’accesso al bus mentre si trovava in un’area non autorizzata.

Il giovane, già noto per precedenti legati a maltrattamenti, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio. L’aggressione ha causato la soppressione di quattro corse sostitutive, con conseguenti disagi per l’utenza.

A seguito dell’attività informativa condotta dagli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Sondrio e dell’azione operativa di Carabinieri e Polizia di Frontiera, il Questore ha emesso il Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Tirano, vietando al giovane di tornare sul territorio comunale per due anni. La violazione della misura comporta la reclusione da sei a diciotto mesi e una multa fino a 10.000 euro.

Con questo provvedimento, il Questore di Sondrio – Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza – mira a prevenire episodi analoghi e rafforzare la tutela della sicurezza pubblica in un contesto che ha generato forte allarme sociale.







Scritto da: Elena Botta

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