Campi base a Sondrio, Lecco e Milano. Stanziati 253 mila euro per il volontariato
Regione Lombardia ha approvato il Piano operativo di Protezione civile in vista delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, definendo l’organizzazione dei dispositivi di supporto e sicurezza a tutela della popolazione, degli atleti e degli operatori coinvolti nell’evento.
La delibera, proposta dall’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa, di concerto con gli assessori Guido Bertolaso (Welfare) e Massimo Sertori (Enti locali e Montagna), è stata condivisa con le Province interessate, la Città Metropolitana di Milano e il Comitato regionale del volontariato.
Campi base operativi tra Valtellina, Lecchese e area metropolitana
Durante i Giochi olimpici, in programma dal 4 al 22 febbraio 2026, saranno attivati sette campi base della Protezione civile, operativi 24 ore su 24:
Provincia di Sondrio: Livigno (località Trepalle), Lovero, Morbegno e Sondrio
Provincia di Lecco: Galbiate (località Sala al Barro)
Area metropolitana di Milano: sede della Protezione civile comunale in via Barzaghi e sede del Comitato provinciale di coordinamento del volontariato all’Idroscalo di Peschiera Borromeo
I campi base rappresenteranno il fulcro logistico e operativo delle attività, garantendo accoglienza, supporto e servizi ai volontari impegnati sul territorio.
253 mila euro per la Colonna mobile regionale
Per sostenere le attività di Protezione civile durante l’evento olimpico, Regione Lombardia ha stanziato 253.000 euro a favore dei soggetti convenzionati della Colonna mobile regionale, così ripartiti:
Associazione Volontari di Protezione Civile del Gruppo A2A: 110.000 euro
Associazione Nazionale Alpini – Fondazione ANA ETS: 43.000 euro
ODV Coordinamento regionale del volontariato organizzato di Protezione civile: 70.000 euro
Parco Lombardo della Valle del Ticino: 30.000 euro
La Regione: “Volontari pilastro del sistema di sicurezza”
«Con l’approvazione del Piano operativo – ha dichiarato l’assessore Romano La Russa – Regione Lombardia conferma il proprio impegno per garantire sicurezza e organizzazione durante un evento di portata internazionale come le Olimpiadi. Il ruolo dei volontari di Protezione civile sarà centrale: a loro va il nostro ringraziamento e il nostro sostegno, che si traduce in risorse straordinarie e in una pianificazione puntuale delle attività».
Il Piano include anche l’analisi del contesto operativo e il coordinamento con le altre strutture del sistema regionale: Sala operativa di Protezione civile, Centro funzionale per il monitoraggio dei rischi, Unità di crisi regionale, Polizie locali, Arpa e Aria S.p.A., oltre alla pianificazione della risposta sanitaria.
Sertori: “Un esempio concreto di senso civico”
«Regione Lombardia fa la propria parte – ha aggiunto l’assessore Massimo Sertori – ma un ringraziamento speciale va ai volontari della Protezione civile, esempio virtuoso di senso civico e dedizione. Operano con professionalità e spirito di servizio, offrendo un contributo fondamentale anche in occasione delle Olimpiadi».
Il 2025 si chiude come un anno intenso e strategico per la Provincia di Sondrio, segnato da un lavoro articolato e condiviso per costruire una visione comune di sviluppo della montagna. Un percorso che ha visto il coinvolgimento di Regione Lombardia, amministratori locali, enti, imprese e cittadini, con l’obiettivo di rafforzare la coesione territoriale e affrontare le grandi sfide del futuro. Dagli Stati Generali della Montagna, svoltisi a novembre a […]