Al termine del 2025, l’attività della Polizia Provinciale di Sondrio si chiude con un bilancio complessivamente positivo, segnato da un rafforzamento dell’organico, dall’intensificazione dei controlli sul territorio e da un costante impegno nella tutela ambientale e della sicurezza pubblica.
Grazie alla sensibilità dell’Amministrazione provinciale, è stato portato a termine il progetto di riassetto dell’organico, con la ricostituzione dello staff degli Ufficiali. Attualmente il Corpo può contare su:
1 Ufficiale Vice Comandante, responsabile della Segreteria di Comando, della gestione del parco veicoli e delle dotazioni tecniche;
1 Ufficiale addetto alla polizia giudiziaria e ai controlli ambientali;
2 Ufficiali impegnati nel settore caccia, nella gestione delle Guardie Volontarie Provinciali, nel coordinamento con i cinque Comprensori Alpini e nelle attività di studio e aggiornamento in ambito faunistico-venatorio.
Anche il numero degli Agenti ha registrato un incremento, con due nuove unità in fase di assunzione che porteranno il totale a dieci operatori. Un dato ancora contenuto, ma che rappresenta un segnale positivo per il futuro.
Sul piano operativo, l’attività della Polizia Provinciale si è concentrata in larga parte sulla gestione degli incidenti con fauna selvatica, con circa 450 interventi sulla rete viaria provinciale. A questi si aggiungono 200 interventi di soccorso e recupero animali, con successivo ricovero presso il CRAS provinciale.
Importante anche l’attività di controllo venatorio, che ha visto circa 800 cacciatori sottoposti a verifica, e l’emissione di 330 sanzioni amministrative. Rilevanti inoltre gli interventi legati alle predazioni da fauna selvatica, con 35 episodi riconducibili al lupo e 1 al plantigrado.
Nel corso del 2025 si è rafforzata anche la collaborazione con le Forze di Polizia statali e locali, in particolare in occasione di eventi sportivi su strada, con un significativo impiego del personale nella gestione della viabilità e della sicurezza durante competizioni ciclistiche.
Per la prima volta, gli operatori della Polizia Provinciale hanno inoltre partecipato a un corso teorico-pratico di aggiornamento organizzato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, specificamente dedicato alle Polizie Locali delle Province lombarde.
Particolare attenzione è stata infine rivolta alla fase preparatoria dei Giochi Olimpici Milano Cortina 2026, con attività organizzative e di coordinamento che coinvolgono direttamente il Corpo e che richiedono un significativo impegno operativo e strategico.
L’Amministrazione esprime un sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini della Polizia Provinciale per lo spirito di servizio, la disponibilità e il senso del dovere dimostrati, in particolare nei servizi di pronta reperibilità legati agli incidenti con fauna selvatica, spesso svolti in orari notturni e in condizioni meteorologiche difficili.
Tradizione, memoria e comunità si incontrano ad Albaredo per San Marco in occasione della Festa della Befana, evento che conclude ufficialmente il progetto “Turismo delle Radici”, promosso dall’Ecomuseo della Valle del Bitto e finanziato dal Ministero della Cultura e da Regione Lombardia. Una giornata simbolica e partecipata, pensata per valorizzare il patrimonio culturale, umano e identitario del borgo, nel segno della condivisione e della riscoperta delle proprie origini. La Befana […]