SonDralo: Giordano Barone, Yuri Beccaria, Elia Borromini, Emiliano Cirillo, Diego Coiroli, Lorenzo Colasanto, Alì Diaby, Federico Ferrara, Roberto Gianatti, Nicolas Maffi Gonzalez, Luca Monchi, Nina Monti, Fabrizio Nobili, Thomas Plozza, Sofia Pozzi, Stefano Rota, Matteo Senini, Crustian Serafim, Gabriele Tarchini, Michele Vedovelli, Giulio Zecca, Mirko Zen. Allenatori : Vanni Patroni e Paolo Parigi.
L’Under 13 targata SonDralo, dopo l’imprevista battuta di arresto di due settimane fa con il Lecco, ha ripreso la sua consueta marcia nel triangolare di Oggiono, dove oltre ai padroni di casa era presente anche il Como.
A fare le spese di una squadra ancora arrabbiata per come era maturata la sconfitta con il Lecco è stato proprio il Como, prima squadra affrontata.
Nonostante i lariani fossero tutti di una stazza fisica superiore, i valtellinesi non si sono lasciati impressionare e sono partiti subito a mille sfruttando la velocità per superare avversari grossi ma lenti.
In questo gioco vorticoso con il pallone che viaggiava da un lato all’altro del campo sempre in mano ai ragazzi di Parigi e Patroni il Como, abituato a far prevalere il gioco di forza, non ci ha capito più nulla ed è stato sommerso da un numero impressionante di mete, con Alì Diaby vero mattatore autore di nove marcature.
Dopo la scorpacciata con il Como i valtellinesi hanno affrontato i padroni di casa dell’Oggiono ed anche qui altro show con gli avversari che però riuscivano a limitare i danni subendo “solo” otto mete.
“Semplicemente spettacolari – hanno commentato Parigi e Patroni – Questa squadra oggi ha stupito anche noi per la sicurezza nei propri mezzi, per la capacità di affrontare il contatto fisico con avversari decisamente più grossi e infine per la strategia gi gioco applicata dove hanno saputo sfruttare in ogni momento della gara le proprie capacità decidendo quando andare di mischia e quando andare con i trequarti.
Le capacità individuali messe al servizio della squadra hanno prodotto un gioco veramente da applausi”.
Prima vittoria stagionale per la franchigia valtellinese che sul campo di Sorico è riuscita a prevalere di un solo punto nei confronti della seconda squadra dell’ASR Milano.
La società milanese è una delle più quotate nel panorama del rugby lombardo e nella categoria Under 15 è in grado di schierare ben tre formazioni ogni domenica.
L’impegno per i ragazzi di Nobili si presentava quindi arduo anche questa volta, però il quindici valtellinese, stanco di subire sconfitte in serie, è sceso in campo con il piglio giusto, riuscendo a sopperire alla migliore qualità tecnica e alla velocità dei milanesi con tenacia e determinazione, sfruttando anche quella che era l’unica arma a disposizione: la maggiore fisicità rispetto agli ospiti.
Ne è scaturita una partita avvincente ricca di occasioni da entrambe le parti.
I ragazzi valtellinesi hanno saputo ribattere colpo su colpo alle marcature meneghine senza mai mollare un centimetro.
Alla fine a dividere le due formazioni era un solo punto, frutto anche della maggiore precisione dei calciatori locali, capaci di trasformare tre mete su quattro. “Finalmente una vittoria che da morale – ha commentato Enzo Maffi – soprattutto per il modo con la quale è stata ottenuta, lottando su ogni pallone con una grinta mai vista.
Grande prestazione di tutti i ragazzi che li ripaga dei sacrifici fatti fin qui.”
Serata di mobilitazione, quella di ieri, per i tecnici della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Soccorso alpino. Innanzitutto in Valmalenco, per un ragazzo di 26 anni che si trovava in prossimità delle piste da sci della Valmalenco ma aveva perso l’orientamento e non era in grado di rientrare in modo autonomo. È partita subito una squadra del Cnsas della Stazione di Valmalenco, insieme con il Sagf - Soccorso alpino […]