Le prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026 si avvicinano e Livigno, palcoscenico delle gare olimpiche di snowboard e freestyle, si prepara ad ospitare l’attesissimo evento a 5 cerchi che confermerà ulteriormente il ruolo della località come una delle mete turistiche e sportive più apprezzate a livello internazionale.
Dopo la nomina conferita dal Coni al centro fitness e benessere Aquagranda come Centro di Preparazione Olimpica, a novembre 2022 è stato istituito il G.O.L. (Gruppo Olimpico Livignasco), un gruppo di lavoro di cittadini volontari – ciascuno specializzato nelle proprie aree di competenza lavorative – che si occuperà di ideare e organizzare diversi progetti volti a valorizzare, sensibilizzare e preparare la comunità a questo grande evento.
Il progetto “Livigno Alp Colors” è il primo ideato e promosso dal gruppo di lavoro che ha visto come protagonista un gruppo di adolescenti locali. Si tratta di un progetto di Urban Art – che ha preso vita nel mese di giugno – in cui arte e cultura sono diventate un tutt’uno e che si è posto l’obiettivo di trasmettere valori importanti, come la condivisione di un obiettivo, il lavoro di squadra e l’interpretazione e la raffigurazione del valore olimpico. L’obiettivo è quello di renderlo un progetto permanente, ampliando negli anni gli interventi artistici sui muri della località e coinvolgendo sempre nuovi artisti, valorizzando quindi sempre di più il concetto di turismo culturale e artistico.
A guidare il gruppo di adolescenti è stato l’artista Luca Rancy,street artist, illustratore e designer pluripremiato di origini milanesi, che vanta collaborazioni con Elio Fiorucci (2011 e 2012), Ozmo, Peeta e nel corso degli anni ha esposto in numerose mostre in alcuni dei più importanti musei meneghini, come la Triennale di Milano (2006 e 2011) e il PAC / GAM. Un artista che ha già anche lasciato un’impronta nel Piccolo Tibet: è sua, infatti, l’opera che abbellisce la nuova piscina olimpionica del Centro di Preparazione Olimpica di Aquagranda, inaugurata di recente.
L’artista Rancy ha tenuto anche un workshop gratuito per tutti i ragazzidai 12 ai 19 anni, in cui ha raccontato la storia della Street Art e le teorie su cui si basa, oltre a stimolare i giovani ascoltatori a mettere in pratica le tecniche imparate cimentandosi nella creazione di alcune opere, tra cui quella che andrà a ricoprire il nuovo sottopasso della rotonda di Via dala Gesa/Pemont.
Tutte le opere realizzate hanno come filo conduttore i valori olimpici: sostenibilità, fair-play, cooperazione e inclusione, senza dimenticare la tradizione culturale alpina e le caratteristiche del territorio, ovvero la natura e l’ambiente. Il progetto è stato presentato lunedì 3 luglio in occasione dell’inaugurazione del LAD, Livigno Art Domus, il nuovo spazio per l’arte e gli eventi culturali della località ed entro la fine di luglio, verranno ultimate tre nuove opere sul territorio Livignasco firmate da Rancy e i ragazzi di Urban Colors.
Ma il G.O.L. si è impegnato anche in altri progetti, tutti volti a migliorare la località sotto diversi ambiti in vista delle Olimpiadi, come per esempio la promozione della mostra delle torce olimpiche, presente in Aquagranda, che unisce sport e istruzione, dando vita ad un progetto formativo affascinante: un cammino attraverso la storia per assumere la consapevolezza di essere una delle future tappe di questo percorso. La mostra è stata infatti arricchita con vari strumenti di approfondimento – come audioguide e angoli didattici – che permettono di comprendere a fondo il percorso dell’evento nel corso degli anni, non solo in termini sportivi ma anche di interpretazione dei cambiamenti mondiali.
Il Gruppo Olimpico Livignasco è anche promotore del macro-progetto Acqua, fortemente supportato anche dall’Amministrazione locale: ha l’obiettivo di valorizzare il territorio e le sue risorse, analizzando le acque locali e permettendo quindi di valutarne le caratteristiche organolettiche. In Consiglio Comunale è stato approvato anche il regolamento “Bottle free zone, che mira a ridurre i rifiuti di materiale d’imballaggio plastico e promuovere soprattutto il consumo dell’acqua potabile.
In ambito economico, invece, ha preso vita il progetto Crew, che si pone l’obiettivo di attrarre nuove figure professionali che contribuiscano a continuare a garantire una qualità di servizi e offerte sempre migliori.
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