Fondazione Pro Valtellina riparte con un nuovo consiglio di
amministrazione e ancora più attenzione e sensibilità nei confronti del territorio e dei bisogni della
comunità. Si apre proprio in questi giorni il tradizionale Bando Cultura e Ambiente rivolto alle
organizzazioni di Sondrio e provincia per stimolare la partecipazione attiva della comunità alla vita
culturale e favorire l’uso delle risorse naturali in modo consapevole. Un’offerta formativa ricca è
elemento essenziale per favorire l’ innovazione sociale e migliore qualità della vita, nonché lo
sviluppo economico e la coesione sociale.
Fondazione Pro Valtellina, sin dalla sua nascita nel 2002, ha favorito la cultura come condizione di
crescita e benessere per le persone ma anche come motore di sviluppo delle comunità.
Per questo ogni anno la Fondazione promuove un bando a sostegno di progetti per ampliare la
partecipazione culturale, specialmente per coinvolgere i soggetti con fragilità, solitamente esclusi
dalla partecipazione formativa, cercando di dare valore alla memoria e alle tradizioni locali. I
progetti potranno inoltre cercare di valorizzare e rivitalizzare i “luoghi della cultura” come musei,
archivi, biblioteche e valorizzare luoghi dismessi trasformandoli in luoghi dove fare cultura e
coesione.
Il bando, inoltre, si caratterizza per l’orientamento allo sviluppo sostenibile dei territori con una
particolare attenzione al sostegno delle pratiche di agricoltura sostenibile e alla sensibilizzazione dei
temi green tra le nuove generazioni. Saranno privilegiati, quindi, progetti per tutelare l’ambiente e
la biodiversità, promuovere l’economia circolare e realizzare, ripristinare o riqualificare percorsi e
ambiti naturalistici.
220 mila euro le risorse a disposizione delle organizzazioni della provincia.
Marco Dell’Acqua, presidente riconfermato alla guida della Fondazione Pro Valtellina e membro
della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo
“Il nuovo Consiglio di amministrazione, nominato nei giorni scorsi, ha confermato la vocazione ai
temi culturali e ambientali, da sempre al centro delle attività filantropiche della fondazione, con
uno sguardo al valore sociale dei progetti. Questo significa che la cultura è un potente strumento di
inclusione e di sviluppo, oltre che di crescita sociale che deve essere valorizzato e adattato alle
esigenze del nostro territorio. Ci auguriamo, come sempre, che le organizzazioni presenti nella
nostra provincia colgano questa occasione e presentino progetti sostenibili e innovativi. La fondazione comunitaria, una fondazione della comunità e per la comunità, ha l’obiettivo di aiutare
la comunità e ascoltare le esigenze e i bisogni che cambiano con lo scorrere del tempo. A breve
presenteremo un bando sociale rivolto alle fragilità e alle povertà crescenti anche sul nostro
territorio. Ci auguriamo che questa nuova avventura sia a fianco di coloro che hanno bisogno e che
ci sia uno scambio continuo di idee con uno sguardo al bene di tutti”.
On. Paola Frassinetti (sottosegretario al Min. Dell’istruzione e del merito) collegata da remoto e il presidente nazionale di Azione Studentesca Riccardo Ponzio sono stati fra gli ospiti della giornata da Gioventù Nazionale (movimento giovanile di Fratelli d’Italia). L’incontro si è svolto al polifunzionale Rasin di Valdidentro e non caso i partecianti, un centinaio provenienti da tutta da tutta la Lombardia hanno scelto una delle zone più periferica della regione per […]