La lista Più Postalesio avrebbe fortemente voluto quel cambiamento che purtroppo – per pochi voti – non è arrivato. Vogliamo comunque sentitamente ringraziare le 185 persone che ci hanno dato fiducia e ci hanno sostenuto con coraggio. Questo ci ha permesso di crescere rispetto al 2019, e di passare dal 32 al 45 % di consensi.
Vorremmo comunque augurare un buon lavoro alla nuova giunta che si insedierà presto.
Ci dispiace molto che l’“altra” Postalesio preferisca un sindaco assente sul territorio, che non informa la popolazione, che governa da solo e che mal gestisce le risorse provenienti da contributi pubblici. Non crediamo che nel prossimo mandato cambierà metodo e sistema.
Continueremo ad impegnarci e a fare la nostra parte nel rispetto di chi ci ha dato questa possibilità.
Inizieremo con il chiedere a questa amministrazione di realizzare quella parte del loro programma composto da quelle che erano proposte della minoranza, respinte o ignorate durante il precedente mandato, e che ora sono in bella mostra nel loro attuale programma elettorale.
Ci dispiace inoltre che questo sistema elettorale, non proporzionale rispetto ai voti espressi, ci consentirà di avere solo 3 “nostri” consiglieri. Speriamo che la maggioranza, considerata la percentuale di voti ottenuti dalla nostra Lista, ci ascolti e sia davvero disposta a coinvolgerci nelle decisioni, a differenza di quanto fatto nel precedente mandato, portando avanti anche le nostre idee e proposte riconoscendocele.
Ci interessa sottolineare che il risultato di queste elezioni amministrative è solo in apparenza favorevole al Sindaco uscente – e rientrante. Se analizziamo nel dettaglio il dato, ci rendiamo facilmente conto che, considerando gli astenuti i voti espressi sono così ripartiti:
29,5 % astenuti (dato preoccupante, anche se parliamo di un piccolo Comune, proprio perché si tratta di ben 165 persone), 31,4 % per Cattaneo e 39 % per Bonini. E’ evidente che quest’ultimo non ha la maggioranza del paese dalla sua parte, consenso in netto calo in questi ultimi 5 anni:
Concludiamo chiedendo ai nostri elettori e simpatizzanti di continuare a supportarci nel compito diffcile e impegnativo che intraprenderemo. Noi cercheremo di portare avanti comunque il nostro programma e di realizzare momenti di incontro ed eventi di ogni tipo!
Nell’ambito del progetto “Le radici di una identità (2). Il mandamento di Sondrio - Laboratorio a cielo aperto, tra formazione, ricerca e comunicazione.” è prevista l’attivazione di due borse di studio a favore di giovani neo laureati che avranno il compito di collaborare con la Comunità Montana, con i partner e con il coordinatore scientifico all’attuazione del progetto. I borsisti saranno coinvolti nella produzione di strumenti specificamente dedicati alla scuola, […]
