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La Lega: “Il Pd preoccupato per le sorti della Popolare di Sondrio? Non c’è limite all’incoerenza”

today24 Febbraio 2025

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banca popso
Pubblichiamo di seguito la reazione del segretario provinciale della Lega Lorenzo Grillo Della Berta alla nota contenente le preoccupazioni del Pd provinciale legate alle conseguenze che potrebbe avere la OPS di BPER nei confronti di Banca Popolare di Sondrio

“Apprendo ora del comunicato della segreteria provinciale del PD che manifesta le sue preoccupazioni per l’offerta pubblica di scambio di BPER nei confronti della Banca Popolare di Sondrio. Viene espressa grande preoccupazione in relazione all’acquisizione di una banca del territorio (PopSo) che da sempre sostiene le famiglie e tutto il tessuto produttivo della provincia. Una vocazione di banca radicata nel tessuto sociale che fa del rapporto profondo e diretto con le persone un cardine imprescindibile. Tutta questa preoccupazione e sgomento, peraltro condivisibile, incredibilmente viene proprio da coloro (il PD) che con il governo Renzi e la decisione di trasformare in Spa le banche cooperative ne ha di fatto decretato la morte trasformandole in società sicuramente con caratteristiche e vocazione diversa dall’originaria. Per dovere di cronaca ricordo che all’epoca dei fatti Renzi era al contempo Presidente del Consiglio e segretario del PD. Quindi il Pd per volontà manifesta ha creato le condizioni in cui oggi ci ritroviamo e, al contempo, manifesta preoccupazione in relazione alle conseguenze del suo agire pregresso. Una gigantesca contraddizione! Ricordo inoltre che all’epoca la motivazione addotta dal segretario del PD Renzi, rispetto alla trasformazione delle banche cooperative, era che la logica: “una testa un voto” non poteva più reggere e quindi bisognava creare delle società per azioni. Ora la situazione che si configura è che Unipol, già azionista di maggioranza di Popolare di Sondrio e Bper, sia il regista di tutta questa operazione. E’ ben noto chi controlla Unipol: Coop Alleanza 3.0. Di fatto lo stesso Pd in contraddizione ed in lotta con sé stesso. Non c’é veramente limite all’incoerenza. L’unica cosa che mi resta da dire al Pd locale e nazionale è questo: vi prego non fate più nulla per la Valtellina. In anni recenti avete fatto due cose le cui conseguenze sono state per tutta la Valtellina nefaste. La prima la riforma del sistema bancario, e abbiamo visto come è andata a finire; la seconda la riforma delle province. Ecco, vi prego, state fermi, avete dato abbastanza”.







Written by: Sara Baldini

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