Nel finale di quest’anno abbiamo appreso della decisione dell’Assessore Cornaggia di dimettersi per motivi famigliari.
Lui stesso ha già avuto modo di rendere note le motivazioni delle sue dimissioni, rispetto alle quali possiamo solo rivolgergli i ringraziamenti da parte della Giunta e di tutto il gruppo consiliare di maggioranza per il lavoro che ha svolto in questi 3 anni e mezzo.
Essendo noi un gruppo coeso e forte di competenze interne, non abbiamo cercato un assessore esterno, ma abbiamo, così, deciso di rivedere lo schema di impianto di alcuni assessorati.
Avendo importanti partite aperte sul tavolo dell’ambiente, abbiamo deciso di dare maggiore centralità a questo tema costituendo un assessorato autonomo.
Ci attende, infatti, un periodo intenso di progetti finanziati da attuare e in attesa di esito da partecipazione a bando, altri ancora da mettere in campo.
Mi riferisco ai finanziamenti ottenuti per i nuovi centri di raccolta rifiuti e riuso, concordati assieme al Comune di Talamona e su cui procedere speditamente per la realizzazione e alla manifestazione di interesse, di cui ci siamo fatti promotori per le Comunità Energetiche (CER).
Come già vi è stata evidenza sulla stampa, saremo inoltre il primo Comune in provincia, seguiti poi da Sondrio, che in accordo con SECAM dovrà affrontare la raccolta differenziata dell’umido.
Ci attende infine una lavoro da mettere in campo sul parco della Bosca e sul Piano del Verde in generale.
Il nuovo assessorato all’Ambiente sarà gestito dalla consigliera Giuliana Zuccoli, che già se ne occupava con delega.
Abbiamo anche deciso di attuare una politica di sinergia tra l’assessorato alla Cultura e quello al Commercio e Turismo per avere una visione ancor più strategica di rilancio e promozione della città di Morbegno.
Il vicesindaco Maria Cristina Bertarelli manterrà l’assessorato all’Istruzione, l’assessorato alla Cultura e acquisirà quello al Commercio e Turismo.
Questo cambio di schema comporterà il venir meno del ruolo di Capogruppo di Giuliana Zuccoli, che verrà assunto da Lia Romegialli.
"Ringrazio innanzitutto il mio bimbo. Questo premio è tutto suo". Queste le parole di Margherita Tramanzoli, "Donna dell'anno 2022", premiata nella serata di ieri ad Albosaggia, in occasione della consueta cerimonia di fine anno. Tra le motivazioni del riconoscimento, quella di aver assistito il proprio piccolo, colpito da una grave malattia, con incommensurabile amore e profonda dedizione.