Nei giorni dal 9 al 12 gennaio, il Comando dei Vigili del Fuoco di Varese, col supporto del Comando di Sondrio, il coordinamento della Direzione Regionale Lombardia e la collaborazione del Comune di Livigno, hanno svolto il primo corso “Neve e Ghiaccio Light”.
Il corso ha permesso di qualificare gli operatori dei vigili del fuoco che si potrebbero trovare esposti al “rischio neve”, infatti i discenti hanno appreso le tecniche di soccorso e autosoccorso in caso di valanga.
Il personale del comando di Varese è stato individuato tra gli specialisti della squadra di ricerca “IMSI CATCHER”, una delle apparecchiature in uso al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e che permettono di individuare i telefoni dei dispersi oltre che in ambiente non antropizzato anche sotto una valanga.
Il corso è stato condotto dal Capo Reparto Fabrizio Moroni, elisoccorritore del reparto volo Lombardia nonché esperto nazionale dei S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) e dal vigile coordinatore Andrea Ferrari, istruttore del comando di Varese e guida alpina.
La qualificazione è stata effettuata da due formatori del CNVVF nonché esperti nazionali sulla materia che hanno fatto apprendere le metodologie atte ad individuare un sepolto sotto la neve nonché le tecniche di estrazione dello stesso.
Grazie all’amministrazione Comunale di Livigno che ha fornito gli alloggi e l’area per gli addestramenti è stato possibile formare diciassette operatori del Comando di Varese e sei Vigili del Fuoco volontari del locale distaccamento.