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Bellagio (CO). Mostra itinerante contro la violenza sulle donne “Ipazia, una donna simbolo”

today28 Marzo 2023 56

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ipazia

Mostra itinerante contro la violenza sulle donne del 2023

Il Circolo Culturale Angelo Tenchio presenta la seconda tappa della Mostra itinerante contro la violenza sulle donne del 2023, che approda a Bellagio presso la Torre delle Arti. L’evento è patrocinato dal Comune di Bellagio, dall’Associazione Culturale Torre delle Arti di Bellagio e dal Comune di Oggiono.

Inaugurazione e date

L’inaugurazione si svolgerà Sabato 8 Aprile alle ore 16. La mostra, intitolata “IPAZIA, una DONNA SIMBOLO”, rimarrà aperta dal 8 al 25 Aprile e sarà visitabile dalle ore 15 alle 19.

Il progetto artistico

Il progetto artistico coinvolge circa 40 artiste del territorio che hanno scelto di affrontare il tema della violenza sulla donna attraverso la pittura, esprimendo nelle loro opere il dolore, la rabbia e la condanna della violenza perpetrata su quel corpo di donna. Tuttavia, le opere esprimono anche la profonda passione di Ipazia per la scienza e per la filosofia, per la diffusione della cultura nei vari strati sociali e per la presenza nella vita politica, benché fosse una donna, soprattutto in un periodo in cui si stavano delineando delle forti correnti fondamentaliste, per il passaggio del potere.

La figura di Ipazia

Ipazia, donna e intellettuale, custode del sapere classico e di fede pagana, esponente del Neoplatonismo, diventa famosa per l’impegno civile. Insegna a più persone possibili e non solo a studenti selezionati; ama l’indipendenza, tanto che non si sposa per poter continuare a studiare e collabora attivamente al governo da pari, benché sia una donna, fornendo pareri e consigli. La sua onestà intellettuale mantiene distinti la conoscenza scientifica e la fede religiosa, tuttavia, viene ritenuta dai fanatici l’istigatrice culturale di azioni politiche pericolose, quindi non può sfuggire al clima di terrore instaurato nei suoi confronti.

Il simbolo della libertà di pensiero

Il martirio l’ha trasformata nel simbolo della libertà di pensiero, soprattutto scientifico, da qualsiasi pregiudizio religioso e sessista. Ipazia rappresenta, quindi, il simbolo dell’amore per la verità, per la ragione, per la scienza che aveva fatto grande la civiltà ellenica.

Ipazia oggi

Parlare oggi di Ipazia, tale questione si pone in tutta la sua drammaticità, per il momento storico che stiamo vivendo. Forse Ipazia è veramente viva, è viva nelle speranze che muovono l’umanità, nella ricerca di una vita senza violenze, nel libero sviluppo di tutti i campi del sapere, nella condivisione delle conoscenze, nella lotta per il diritto all’istruzione delle donne e a vivere libere la loro fisicità senza costrizioni punitive che le relegano fra le mura domestiche come accade oggi in alcune società. Ipazia oggi è viva fra noi, viva fisicamente in ogni donna e in ogni uomo che lotta per la parità di genere.

Promuovere le pari opportunità

Promuovere le pari opportunità, contrastare la violenza sulle donne, gli stereotipi di genere e ogni forma di discriminazione e sopruso è uno dei temi che il Circolo Tenchio, con entusiasmo, porta avanti da anni per favorire una vera cultura della parità nei luoghi simbolo della lotta e della difesa dei diritti. Un impegno che continua al fianco delle tante realtà, soprattutto istituzionali, del territorio, sensibili a questo tema e pronte a rispondere ai bisogni e cogliere le opportunità di cambiamento. Fare rete significa, infatti, valorizzare e moltiplicare energie, idee, progetti, con ricadute capillari nella nostra società, sulla crescita dei giovani e nella diffusione di tali valori nella nostra vita, perché entrino a far parte della nostra quotidianità e non siano solo un momento di riflessione istituzionale.

L’educazione al rispetto di sé

Per contrastare la violenza è necessario promuovere azioni finalizzate al cambiamento socio-culturale per eliminare pregiudizi e superare modelli stereotipati dei ruoli, lanciando continui stimoli, lavorando sul territorio e nelle scuole sulla prevenzione della violenza, che trova forza negli stereotipi e nei meccanismi culturali diffusi. L’obiettivo è di favorire la nostra crescita, considerando il “genere” come apprendimento necessario, di sé, degli altri e delle altre e della visione del mondo. L’educazione al rispetto di sé e la cura delle relazioni tra pari, costituiscono le basi sicure per una convivenza solidale e per la formazione di nuove generazioni, pronte a costruire una società che promuove una cultura di genere non-sessista e paritaria.







Written by: Radio TSN

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