Ha tenuto fede a tutte le promesse, e forse anche di più, questa notte di fine agosto a Livigno, il Piccolo Tibet, che per l’occasione ha indossato l’abito migliore e regalato a tutti i presenti un appuntamento davvero da ricordare. Programma corposo, iniziato nel tardo pomeriggio, con le qualificazioni per la 1K SHOT, la gara di sci di fondo in centro paese, che ha attirato lungo tutto il percorso migliaia di tifosi e di curiosi.
Buon livello tecnico e grande spirito di competizione in tutte e tre le categorie, maschile, femminile e paralimpica, con atleti capaci di offrire grande spettacolo, soprattutto nella fase ad eliminazione diretta, vissuta con enorme trasporto dal pubblico, in particolare quello assiepato nei pressi del traguardo e sugli spalti, costruiti per l’occasione in Piazza del Comune.
Elettrizzante la finale femminile, vinta da Lucia Insonni, atleta classe 2003, che ha avuto ragione di Laura Colombo per un singolo centesimo, dopo una sfida dai ritmi infernali.
Più netta, in campo maschile, l’affermazione di Giacomo Gabrielli, di Cavalese, classe 1996, già apparso in forma da metà-stagione, e capace di piegare la resistenza di Mattia Armellini, secondo al traguardo. Da segnalare infine lo splendido gesto di Gianfranco Paglia, atleta tetraplegico e vincitore della categoria paralimpica, che al traguardo ha emozionato il pubblico ricordando il messaggio di inclusione e di integrazione che deve essere alla base dell’esperienza sportiva. I vincitori dell’edizione di quest’anno della 1K Shot.
Un evento coinvolgente per l’intera comunità, che ha partecipato attivamente alla sua realizzazione, con un importante numero di volontari lungo il tracciato e di aziende locali coinvolte nella realizzazione della pista, ottenuta grazie alla neve stoccata in inverno.
“Noi guardiamo sempre avanti e questa giornata, capace di unire tradizione, presente e futuro è la cartolina di quanto stiamo costruendo a Livigno, verso e anche oltre i Giochi del 2026” ha sottolineato Luca Moretti, Presidente di APT Livigno. Al plauso si è unita anche Lara Magoni, Sottosegretario di Regione Lombardia con Delega allo Sport e ai giovani: “Lo sport è un grande strumento di crescita e di coesione sociale ed eventi di questo tipo hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo delle nostre comunità.”
Dopo le premiazioni, spettacolo in chiave Olimpica, con lo show dei freestyler e degli snowboarder, capitanati da Michela Moioli, Jole Galli e Maurizio Bormolini insieme a Niccolò Colturi e Nicola Galli, che hanno tenuto col fiato sospeso l’intera Piazza del Comune. Un piccolo-grande assaggio di quel che sarà Livigno nel 2026, aperto dal sindaco Remo Galli che ha scandito il count-down ufficiale: “Il merito di questa serata è dei volontari, e di chi ha partecipato alla realizzazione di un evento dall’enorme significato storico e sociale. È bello vedere i nostri giovani al fianco di questi grandi campioni.”
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