Dal 1996 i volontari ABIO si occupano di sostenere e accogliere, PRESSO IL REPARTO DI PEDIATRIA DELL’OSPEDALE DI SONDRIO,bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall’ingresso in una struttura ospedaliera,così da poterrendere meno traumatica l’esperienzadel ricovero perché, per i bambini, il ricovero è un momento molto delicato. Vengono allontanati dal loro ambiente familiare per ritrovarsi in uno, a loro, completamente sconosciuto e perdono iloro punti di riferimento: come la scuola, gli amici, i propri giochi, la routine quotidiana e devono affrontare questonuovo ambiente e “stile di vita”, oltre alla paura per gli accertamenti medici ed eventuali terapie. Abio cerca di trasformare questa delicata situazione in un momento di serenità stando vicino ai bambini, alla lorofamiglia attraverso il gioco, l’accoglienza, il sostegno e l’intrattenimento. Abio Sondrioconta al suo interno12 volontari effettivi e4in tirocinio, i qualiprestanoil proprio servizio, in modo gratuito, recandosi in reparto per un turno la settimana di due ore. Ivolontari cercanodi distrarre e far divertire il bambino per farlo sentire più tranquillo come se fosse lì soloper giocare, ma non dimenticanoche si trova in ospedale per essere curato. I volontari devono essere preparati per prestare il loro servizio in reparto e, per questo, vengono organizzati corsidi Formazione per aspiranti volontari, che potranno diventare volontari ABIOsolo dopo aver terminato il percorso diformazione ed aver effettuato un periodo disessanta oredi tirocinio in reparto.Durante il corso di formazione, gli aspiranti volontari partecipano ad incontri dove vengono analizzati vari temi, cosìche possano essere preparati al rapporto diretto con il bambino/a, ragazzo/a o genitore affrontando con empatia illoro stato di sofferenza e contestualmente gestendo le proprie emozioni in questo delicato momento.La formazione dei volontari non si ferma a fine corso,in quanto, ogni anno vengono organizzati incontri formativi per tutti i volontari. Per raggiungere gli obiettivi di ABIO, grazie al sostegno di tanti donatori, sono stati realizzati molti progetti; ABIO SONDRIOha rallegrato il repartodi pediatriacon colori e disegni perché trasmettono serenità.Sonostatedipintele pareti di tutto il corridoiocon disegni Disney così, quando il bambino entra in reparto, viene circondato dal mondo delle favole; haallestito una sala giochiper accogliere bambini, ragazzi e genitori donando al reparto degli arredi a misura di bambino. ABIO hadonatopoltrone lettoeletti a scomparsaper rendere più confortevole la permanenza dei genitori.Arredi e decorisono stati donati ancheper il reparto isolamento; Per la neonatologia sono stati donatifasciatoiepoltroneletto per le mamme.Arredi, decori e giochisono stati donatianche per zone dedicateapronto soccorso evisite pediatriche. Abio Sondrio ha realizzato ilprogetto“Operazione a colori”,allestendo ilrepartodichirurgia pediatricarealizzando unasala attesa genitori con arredi e decoriedallestendo lazona pediatrica pre epos–operatoria con arredi, decori e giochi. Con ABIO SONDRIO è nato il progetto“ABIOFASCIA, VINCITORE DEL PREMIO ENRICO SIRONI”. Negli ultimi anni sonostati donati gli arredi per il reparto diNeuropsichiatriainfantileed èstato realizzatoil progetto “stanza allattamento”dedicata alle neomamme che allattano i loro piccoli, donando poltrone allattamento e decori a tema. Inoltre,l’Associazione donagiochi adatti e organizzati per tutti,selezionandoliper fasce d’età dai più piccoli ai più grandicelli, finoai ragazzi. I volontari cercanosempre il modo per rendere il ricovero meno traumatico; quando un bambino o ragazzo vienericoveratoivolontari lo accolgonocon un sorriso cercando di instaurare un rapporto di amicizia e fiducia perfarlo sentire meno a disagio, inoltre consegnanoa tutti un“piccolo pensiero di benvenuto”,“laBorsina dell’accoglienza”;questa borsa contiene del materiale informativo di Abio Sondrio, per spiegare (soprattutto ai genitori ) cos’è Abio; aggiungono un libro e un gioco adatto all’età del bambino/a ed un libro dal titolo “Che ci faccio in ospedale” con giochi e pagine da colorare utile per raccontare il ricovero come una favola. Ai ragazzi/e, invece del gioco vengono donati libri e gadget adatti alla loro età. Inoltre, in ogni borsa viene aggiunto un kit di igiene personale utile per il periodo di permanenza in reparto. Durante il periodo di degenza, i volontari Abio stanno accanto ai pazienti giocando con loro perché il gioco è molto importante, distrae, rilassa e soprattutto fa sorridere. Giochi e attività vengono proposti anche ai ragazzi più grandi; i volontari si avvicinano ai ragazzi con la consapevolezza che non sono più bambini ma sono comunque spaventati ed hanno bisogno di distrarsi; quindi, propongono loro dei giochi di società, oppure rimangono semplicemente con loro a chiacchierare. Gli obiettivi dell’Associazione: • ridurre al minimo il potenziale rischio di trauma che ogni ricovero presenta, collaborando con le diverse figure operanti in ospedale per attuare, ciascuno nel proprio ruolo, una strategia di attiva promozione del benessere del bambino; • attivare il servizio ABIO nel maggior numero di reparti pediatrici della città, per far sì che ogni bambino e ogni famiglia possano contare sul sostegno qualificato dei suoi volontari; • promuovere interventi ludici e di sostegno, per facilitare una permanenza serena all’interno del contesto ospedaliero; • sviluppare tra operatori ed opinione pubblica una crescente attenzione alle indicazioni previste dalla Carta dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti in Ospedale. L’attività dei volontari ABIO si rivolge sempre al bambino e ai suoi genitori. Il volontario ABIO è Per il bambino: • accoglienza al momento del ricovero, per facilitare l’inserimento in ospedale • gioco e attività ricreative, per poter sorridere anche in reparto • collaborazione con il personale sanitario, per far conoscere meglio il mondo dell’ospedale e renderlo più familiare • allestimento di reparti più accoglienti e colorati, con fornitura di giocattoli e materiale ludico/creativo e con realizzazione di decorazioni e arredi Per le famiglie: • disponibilità all’ascolto attivo, attento e partecipe • presenza discreta e familiare • offerta di informazioni sulle strutture e sui servizi disponibili in ospedale • offerta di indicazioni su regole e abitudini del reparto • accudimento e cura del bambino nel caso in cui il genitore debba assentarsi per provvedere ad eventuali ABIO SONDRIO aderisce a Fondazione ABIO Italia Onlus, www.abio.org.
Sondrio, 19 settembre, 2023 - Banca Popolare di Sondrio ha concluso con successo il collocamento presso investitori istituzionali di un prestito obbligazionario di tipo Senior Preferred Green per un importo benchmark pari a 500 milioni di euro e durata di 5 anni (con opzione di rimborso anticipato a partire dal quarto anno). L’operazione, effettuata a valere del programma "Euro Medium Term Notes Programme" (EMTN) di cinque […]