Da oggi, mercoledì 22 novembre il Comune di Tirano espone il drappo rosso come simbolo della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dall’ONU nel 1999 in ricordo delle tre sorelle Mirabal che furono deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.
Un gesto di sensibilizzazione e una presa di posizione netta da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti di un fenomeno in costante e preoccupante crescita (così come è facile evincere dagli ultimi fatti di cronaca nazionale), che ha lo scopo di portare avanti una battaglia contro uno dei peggiori mali che affliggono la nostra società.
Una piaga sociale che nel 2023 ha visto morire 102 donne, la più giovane delle quali aveva solo 13 anni e la più anziana 95, con una media di una vittima ogni tre giorni e questi sono solo i dati parziali: un flagello che infierisce sulle donne italiane e straniere, permeando ogni fascia sociale.
Per estirpare questo retaggio sessista è necessario che le istituzioni civili, le forze dell’ordine, le associazioni di volontariato e le scuole facciano rete, alleandosi per creare una cultura di consapevolezza che porti alla parità di genere.
Ancora nel nuovo millennio, infatti, la donna viene spesso a trovarsi in una condizione di inferiorità, soprattutto a causa di una mancanza di autonomia economica, aspetto che rappresenta inevitabilmente un fattore di debolezza e che finisce per limitare la capacità di reagire a eventuali soprusi.
Spesso le donne vengono zittite, ma è proprio la parola che permette la libertà e l’emancipazione da una società che ancora oggi si regge su un’impalcatura patriarcale, in cui spesso la donna viene relegata a un ruolo di subalternità.
Il drappo rosso rappresenta il simbolo forte della volontà di reagire alla violenza di genere, una goccia di speranza in un mare di indifferenza.
Nell’ambito della Strategia Nazionale delle Aree Interne, Il Comune di Chiavenna è capofila del progetto denominato Family Friendly, che promuove il consolidamento di un’immagine condivisa della Valchiavenna come luogo ideale per una vacanza “a misura di bambino e famiglia”. La Valchiavenna pertanto si vuole sempre più qualificare come territorio accogliente ed attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, capace di offrire servizi ed opportunità rispondenti […]