Anche quest’anno la stagione invernale si chiude con il segno più. L’analisi dei dati sugli skipass venduti, il principale fattore di riscontro sull’andamento del turismo invernale, evidenzia un ulteriore crescita rispetto allo scorso anno che era già stato da record per la località: +10% dopo il +20% del 2022/2023, nonostante un difficile mese di marzo a causa del meteo. “Numeri – conferma il sindaco di Aprica Dario Corvi – che si riflettono su tutte le altre attività economiche e che continuano a segnare e confermare il trend positivo di Aprica negli ultimi anni. Gli investimenti sulle infrastrutture, con il rinnovo in particolare della skiarea Magnolta, stanno dando i loro frutti. I turisti percepiscono che la località si sta fortemente rinnovando, dando un riscontro positivo su quanto fatto negli ultimi anni e guardando con interesse a ciò che è in programma per il futuro. Già dal prossimo inverno potremo contare sul nuovo parcheggio interrato a San Pietro, che finalmente ci permetterà di risolvere il problema della sosta in particolare della skiarea Campetti”. Come pure riaprirà la piscina comunale, “attualmente chiusa per i lavori in corso, rinnovata ed efficientata energeticamente. Nei prossimi anni la priorità dovrà essere rivolta al tema della ricettività. Durante la stagione invernale gli alberghi sono sistematicamente in overbooking. Ci mancano posti letto a rotazione. Dobbiamo spingere per mettere sul mercato con questa modalità la parte di patrimonio edilizio ancora sottoutilizzato. Modalità che, per chi la sta sperimentando, sta dando ottimi risultati. Va comunque preso atto positivamente di come sia in atto un forte rinnovo del patrimonio esistente, con l’arrivo di nuova clientela che sceglie e investe convintamente su Aprica. Accompagnando un upgrade qualitativo a quello quantitativo. Insomma, un bilancio più che positivo per la stagione passata, con ottime prospettive per il futuro”.
Ufficio stampa Consorzio Turistico Media Valtellina
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