I biancazzurri tornano dal campo sintetico di via Mazzini a Molinetto di Mazzano con un 3-1 che li colloca per la prima volta da inizio stagione al di fuori della zona pericolo nel girone B di serie D. In sette turni giocati i punti inanellati sono arrivati sempre lontano dalla Castellina, sempre con prestazioni da applausi in un campionato affatto agevole, dove qualsiasi squadra mette sul terreno di gioco esperienza, cattiveria agonistica, giocatori di qualità.
In un pomeriggio di inizio autunno, nell’organizzato centro sportivo bresciano, andava in scena un confronto tra due formazioni reduci da risultati differenti. I padroni di casa inseguivano un nuovo acuto dopo il successo rotondo di Castellanza, mentre il club valtellinese cercava quei punti lasciati sul campo di casa nell’ultimo turno anche per gli errori arbitrali.
Con Grupp Sasèla e Boys Sondrio, incuranti dei 180 chilometri di distanza e le oltre due ore di viaggio, a rompere il silenzio dell’impianto bresciano con tamburi, cori e applausi, si snodava un incontro che vedeva gli uomini di mister Alessio Bifini sfoderare una prestazione impeccabile. Il tecnico biancazzurro optava per un centrocampista in più e un attaccante in meno in avvio rispetto alla gara di sette giorni prima.
La scelta premiava decisamente, anche per la straordinaria applicazione di capitan Busto e compagni, attenti a chiudere ogni linea di passaggio, ripartire con precisione ed efficacia, creare occasioni da gol sia su calcio piazzato che su azione. E neppure le assurde decisioni della terna arbitrale scalfivano questa corazza.
A far capire come sarebbe stato un pomeriggio intenso pensava Chillemi al primo giro di lancette, colpendo il palo esterno in scivolata leggermente defilato sulla destra. L’attaccante classe 2004 si ripeteva al 14’ con una conclusione da posizione centrale deviata in corner. Era il preludio del gol, che nasceva sugli sviluppi di un calcio da fermo, con la palla che terminava nella disponibilità di Escudero. Ottimo controllo e tiro appena dentro l’area che non lasciava scampo a Rimbu: 1-0 e grande esultanza sugli spalti colorati di biancazzurro.
I padroni di casa non ci stavano e l’incontro si faceva più acceso. Sin dalle prime battute erano state però le sanzioni arbitrali a lasciare più di una perplessità: in mezz’ora gli ospiti si ritrovavano con ben cinque ammoniti, il più delle volte, come nel caso del giallo sventolato a Chillemi e quello per Muletta, assolutamente affrettati e sommari.
Come detto, la Nuova Sondrio non si disuniva, né faceva alcun passo indietro. Anzi. Rodriguez non veniva mai impegnato, con la difesa pronta a sbrogliare qualsiasi pericolo. Al 41’ arrivava così il raddoppio, frutto di una pregevole azione di Infantino, che concludeva col sinistro a incrociare siglando il raddoppio. L’esultanza per il primo gol stagionale costava però cara, poiché già ammonito. Arrivava così il cartellino rosso, che lasciava i compagni in inferiorità numerica per gli ultimi minuti del primo tempo e tutta la ripresa.
Da notare come pur in dieci uomini, l’ultima emozione del primo tempo la regalava capitan Busto con un tiro dal limite terminato fuori, mentre per i padroni di casa non si segnalavano conclusioni degne di nota.
Chi nella ripresa si aspettava un attacco a Fort Apache restava deluso, perché i sondriesi non arretravano di un millimetro e lottavano su ogni pallone. Al 50’ arrivava il secondo cartellino rosso, questa volta per Muletta, reo di aver compiuto un fallo sulla trequarti meritevole del giallo dopo quello immeritato subito nel primo tempo per una spinta ricevuta da un avversario.
Ed era proprio questo l’ennesimo episodio di una gestione dei cartellini decisamente discutibile, poiché come abbiamo avuto occasione di segnalare tante volte in queste stagioni, è l’uniformità di giudizio durante una partita a dover essere garantita. Interventi simili dei giocatori di casa non venivano puniti in egual misura, anzi la panchina biancazzurra si trovava a subire anche un cartellino giallo per proteste.
La direzione arbitrale affatto sufficiente rischia però di far passare in secondo piano il capolavoro della Nuova Sondrio, che con due uomini in meno difendeva con ordine, opponendosi a ogni conclusione, chiudendo ogni traiettoria, ripartendo dove possibile per mettere il punto esclamativo al match.
Al 58’ Bresciani provava il tiro dal limite, ma la palla terminava alta. Un cliché visto più volte nel secondo tempo. Al 61’ era Valota a provarci di testa sfiorando il palo. Rodriguez arpionava ogni pallone vagante e gli attaccanti di casa non pungevano.
Si arrivava così al 70’, quando Busto dal fronte destro di attacco metteva in mezzo all’area un pallone che Badjie non riusciva a raggiungere solo per il tempestivo intervento del portiere. Era il preludio all’apoteosi. Sessanta secondi più tardi Lormanis scattava su un pallone alto proveniente dalle retrovie e arrivato in area, lasciava partire un tracciante che si insaccava alla destra di Rimbu: era il 3-0 che metteva in ghiaccio il match e faceva esultare tutti i biancazzurri presenti nell’impianto bresciano.
Restava il tempo per l’ennesimo tiro oltre la traversa scagliato al 78’ da Triglia, mentre all’81’ Badjie vedeva il portiere fuori dai pali e dalla trequarti provava a beffarlo con un pallonetto di poco alto. Al 90’ arrivava la rete del 3-1 per i padroni di casa con Gerevini in mischia da distanza ravvicinata. Dopo cinque minuti di recupero si scatenava la festa sugli spalti per un risultato tanto prezioso quanto importante per il prosieguo del torneo, augurandoci che le direzioni di gara siano all’altezza di un campionato dove ogni punto deve essere conquistato con la fatica e l’applicazione e non può essere una serie di decisioni incomprensibili e penalizzanti a decidere gli esiti delle partite.
Dopo due giorni di riposo, i biancazzurri si ritroveranno mercoledì per preparare la sfida di domenica alla Castellina contro il Crema.
Risultati settima giornata girone B serie D: Desenzano-Varesina 1-0, Castellanzese-Casatese Merate 1-0, Ciliverghe-Nuova Sondrio 1-3, Club Milano-Palazzolo 0-1, Crema-Arconatese 3-2, Folgore Caratese-ChievoVerona 1-0, Ospitaletto-San Giuliano City 2-2, Pro Sesto-Breno 2-3, Sant’Angelo-Fanfulla 2-0, Vigasio-Magenta 2-0.
Classifica: Desenzano 17, Varesina, Ospitaletto, Sant’Angelo 16, Pro Sesto, Palazzolo 13, Breno 11, Folgore Caratese e Castellanzese 10, Casatese Merate, Ciliverghe, Vigasio e Crema 9, Nuova Sondrio, Club Milano, Magenta 7, Sangiuliano 6, ChievoVerona e Fanfulla 5, Arconatese 0.
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